BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] e Celti discordavano dalla Chiesa di Roma -, sempre che la terza letteradi s. Colombiano sia stata diCambio per Bonifacio VIII. Il Martirologio romano, sulla base di un passo interpolato del Liber pontificalis, ne ricorda il giorno di morte al 25 di ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] Anglorum in Vaticano. In cambio egli garantì al pontefice il versamento regolare dell'obolo di S. Pietro.
La Romanorum dux" destinatario di una letteradi un abate di San Benigno di Digione, in Id., Scritti scelti di storia medioevale, Livorno ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] che pure meditò di sottoporre la questione a un concilio nazionale, decise ora di rispondere con una lettera cortese che non protagonista di tale grossolana provocazione si vide rifiutare l'udienza e il monarca di Francia, in cambio, minacciò di ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] del 1179 e dal sinodo di Verona del 1184 (Ad abolendam); ma queste misure rimasero lettera morta, e furono un compito 1214. Ma già in precedenza I. III aveva chiesto, in cambio del suo appoggio, le più solenni assicurazioni. A Eger Federico garantì ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] della flotta spagnola a Messina, di non muoversi suscitò l'immediata reazione di Gregorio XIII. La lettera del papa, scritta il 30 accomodante sulle questioni di natura religiosa. In cambio dell'eliminazione di numerosi abusi introdotti nelle ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] corrispondenza con Matteo Egizio, letterato ed erudito napoletano, futuro bibliotecario di re Carlo di Borbone; in lui cercava di Parma e Piacenza, in un primo tempo richiesti dalla regina Elisabetta; si offriva l'investitura alla Farnese in cambio ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] di questo, numerosi privilegi.
In cambio della disponibilità del papa, nel sinodo di Ravenna Ottone restituì alla Chiesa di ancora si trovavano a Ravenna, G. e Ottone sollecitavano per lettera il giovane Ottone II a recarsi in occasione del Natale a ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] (lettera del 23 marzo 1768, ibid., p. 217). A Milano il L. era riuscito a ottenere un canonicato nella collegiata di S. Stefano, che comportava obblighi liturgici a lui poco congeniali; lo cedette quindi presto a un fratello di P. Frisi in cambiodi ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] di papa Simmaco, che proibiva qualsiasi forma di accordo circa la successione di un legittimo pontefice mentre questi era ancora in vita. Raterio di Verona (lettera vescovo di Todi un bambino di dieci anni, aver nominato vescovi in cambiodi denaro, ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] tutti e tre al servizio dell'imperatore. L'incontro non cambiòdi molto la prudente strategia del duca, che cominciò, comunque, a , anche se tardivo, degli errori commessi dal cardinale. La lettera porta la data del 26 sett. 1710, la stessa della ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...