GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] per la città natale e augurandosi di esserne corrisposto, inviava una lettera che, oltre a esprimere la soddisfazione ottenendo in cambio, fra le altre cose, la conferma dei suoi diritti sul Regno di Napoli. Quanto restava del seguito di G. XII ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] G. V concesse al monaco Ugo, in cambiodi una forte somma di denaro, la carica di abate di Farfa e procedette anche alla sua consacrazione.
. La notizia di tale decisione venne comunicata all'imperatore mediante una lettera indirizzata "Ottoni ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] all'altro re associato al trono Ildeprando, giacché in una lettera dell'anno seguente (740) G. III lamentava che egli Sembra che il duca promettesse al papa, in cambio dell'aiuto ricevuto, di recuperare i quattro castelli occupati dal re. Nel ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] era stato già in rapporti di buona conoscenza con A. - questi dice addirittura amicizia, in una lettera indirizzata al re (cfr. Palumbo ottenuto anche il consenso dei monaci di Montecassino, la situazione cambiò radicalmente. A. per assicurarsi il ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] che, attenendosi alla lettera della Carta, rifiutavano di riconoscere valore vincolante alle di non offrire soluzione nel caso di problemi sui quali si scontrino posizioni irriducibili, ha in cambio il vantaggio che, se le norme sono state oggetto di ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] liberisti che la caratterizzarono (tenuta del cambio, controllo creditizio, politica di bilancio) improntò poi tutto il quinquennio il D., in una lettera a Pio XII, del gennaio 1952, liquidava quell'esperienza di "laburismo cristiano", perché ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] : il lavoratore vende all'imprenditore il proprio lavoro in cambio del salario, mentre l'imprenditore investe il capitale che è sia del proletariato sia di una borghesia capitalistica; anche se poi - soprattutto nella lettera a Vera Zasulič del ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] , un cambiamento radicale può avvenire soltanto attraverso una rivoluzione, attraverso un atto di volontà, cioè marxismo anche se si allontanava ‛per il momento' dalla lettera della dottrina. Regolare la tattica in funzione delle circostanze ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] . Manfredi tentò invano di sollevare i Romani contro C. inviando loro una lettera in cui, in verso il sud di nuovo in direzione della via Valeria e dei Campi Palentini. C., informato a sua volta di questo cambiodi direzione, lasciò Ovindoli ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] del passato. Nell'ottobre 1444 dichiarava in una lettera che sua volontà era di servire Dio solo, e non altri, ma rimandò il Nassau, riconoscendolo come nuovo arcivescovo in cambio della cessione di un piccolo territorio in cui rifugiarsi. Sempre ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...