GUERCIO, Balduino
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, presumibilmente verso il terzo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori.
Esponente di spicco di una delle principali famiglie di [...] , su istigazione pisana, avevano sconvolto l'estrema Riviera di Levante; la sentenza arbitrale, in cambio della formale sottomissione dei marchesi e della consegna di una serie di fortificazioni al Poggio di Lerici e in altre località dell'entroterra ...
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CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] il "frutto", a favore di Federico, suo fratello, in cambio dell'amministrazione del vescovado di Traù (1561-1567), lasciato sorgerà ancora una questione di cui ci informa anche l'ambasciatore Paolo Tiepolo, in una lettera da Roma ai capi ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Unico figlio maschio nato dal matrimonio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio con Margherita Paltonieri, sua seconda moglie, il M. è completamente [...] pontefice, temendo, forse, una rischiosa frantumazione del casato, si premurava di smorzare i toni e, in una lettera del marzo 1325, incaricò il vescovo di Cesena di promuovere un'opera di pacificazione fra i due Malatesta. Il M., del resto, si ...
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GONZAGA, Rodolfo
Isabella Lazzarini
Quartogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 18 apr. 1452. Destinato dal padre ad abbracciare la carriera [...] G. (salvo poi riacquistare nel 1480 il palazzo di Marmirolo) in cambiodi Canneto sull'Oglio. L'accordo definitivo tra i di risentimenti e pessimi rapporti fra il G. e i due favoriti del marchese Francesco. Alessandro Luzio, citando una lettera ...
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FUCITI (Facitto, Facittus, Focitta) Domenico
Giuliano Bertuccioli
Nato a Napoli nel 1623, entrò il 10 nov. 1638 nel collegio che la Compagnia di Gesù aveva in quella città. Dopo esser stato ordinato [...] cambio ne avevano derivato una posizione di privilegio e libertà di azione in campo missionario. La nuova politica della congregazione di dalla nuova Batavia al p. assistente di Portogallo con una lettera, nella quale viene citata questa risposta, ...
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EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] i beni immobili e soprattutto di non darli in pegno in cambiodi crediti in denaro.
Quindici giorni più tardi fu colto da una malattia che si rivelò subito gravissima: ne siamo informati da una lettera del 22 aprile di Gregorio da Montelongo al ...
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CUGINI, Gino
Paola Lanzara
Nacque a Bagnone in Lunigiana (Massa Carrara) l'11 novembre del 1852 da Luigi, magistrato di Parma, fratello dei medici chirurghi Alessandro e Carlo, e da Clementina Crotti, [...] del corso ufficiale di botanica e dal 1884 all'87 fu collaboratore di F. Delpino.
Una lettera - del 29 dic. 1907 - di F. Cavara, 'orto annesso ai modesti locali di via della Modenella 2, poi, quando l'istituzione cambiò sede per allogarsi in palazzo ...
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GONZAGA, Gianfrancesco
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 4 ott. 1446. Ebbe, con i fratelli Federico, Francesco, [...] : da una lettera del 4 maggio dello stesso anno emerge che anche il G. riceveva da Ferdinando una provvisione di 500 ducati l Marchesato: in particolare recuperò dal G. Viadana in cambiodi Rodigo (31 luglio 1478).
L'accordo definitivo tra ...
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DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] si sarebbe sicuramente rivalso. La pubblicazione della lettera rappresenta forse una sorta di penale non pecuniaria.
Circa a metà ducato di Milano e del Senato "senza alcuna spesa della Camera", ricevendo in cambio l'esclusiva della vendita di detto ...
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CONTARINI, Lorenzo
Angelo Ventura
Nacque a Venezia il 25 maggio 1515 da Maddaleno (in altre fonti, Natalino) del ramo di S. Silvestro e da Lucrezia da Molin. Apparteneva a famiglia di rango senatorio, [...] e in tale occasione, non solo difesa ma accrescimento di stato in cambio almeno di molte perdite e danni patiti da lei pochi anni addietro 1547-1545, a cura di W. Friedensburg, Berlin 1907, pp. 352, 396-397. La lettera suasoria al Giustiniani in ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...