GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] ; a sua volta una letteradi Giovanni di Salisbury ci informa che, in luglio o in agosto 1166, inviati di G. richiesero in sposa al re d'Inghilterra Enrico II una figlia per uno dei suoi figli promettendo in cambiodi adoperarsi presso il papa per ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] di cento milioni. La nuova società - di cui fu nominato presidente il C. - ebbe vita breve e stentata: nel maggio 1931 cambiò la cit. letteradi A. Beneduce). Il fondo Presidenza del Consiglio, Guerra europea, in fase di riordinamento, conserva ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] accoglimento delle sue richieste ed i suoi cambiamentidi umori lo avevano spinto a scrivere in latino , Egloghe e Lettere;in particolare la letteradi Angelo Nelli, in E. Corazzini, Lettere edite ed inedite di G. Boccaccio,Firenze 1877, p. 131 ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] rapporto di particolare devozione. Il 13 nov. 1045 il duca di Baviera donò alla chiesa di Bamberga, in cambiodi venti VIII (1970), pp. 27-59; O. Capitani, Ancora della letteradi Odilone ad Enrico Imperatore, in Miscell. Gilles Gerard Meersseman, I, ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] alcuni paesi, avevano salutato con entusiasmo il momentaneo cambiodi regime politico. A Rionero il nuovo governo repubblicano , in Studidi storia napoletana in onore di M. Schipa, cit., pp. 583-602, e B. Croce, Una letteradi Tito Manzi a G. F., in ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] esaltato letterati famosi e appena trentenne aveva ottenuto le lodi del Bembo e di Paolo Manuzio, di vennero sequestrate, e depositate nel banco di Daniele Dolfin, tutte le somme (sia in danaro liquido sia in lettere dicambio "per la summa in tutto ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] liberisti che la caratterizzarono (tenuta del cambio, controllo creditizio, politica di bilancio) improntò poi tutto il quinquennio il D., in una lettera a Pio XII, del gennaio 1952, liquidava quell'esperienza di "laburismo cristiano", perché ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] . Manfredi tentò invano di sollevare i Romani contro C. inviando loro una lettera in cui, in verso il sud di nuovo in direzione della via Valeria e dei Campi Palentini. C., informato a sua volta di questo cambiodi direzione, lasciò Ovindoli ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] presso Urbano V a favore del matrimonio di G. con suo figlio Filippo e si paventò un cambio d'orientamento da parte del papa, la regina fece scrivere, probabilmente dal suo segretario Niccolò d'Alife, una lettera alla Curia, in cui rivendicava il ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] con il moto. Scritta con tono elevato, la lettera riproduceva lo schema dell'appello ai Genovesi, nel quale di guadagnare un suo spazio chiedendo al ministero una politica di riforme in cambio del proprio appoggio ai provvedimenti finanziari di ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...