CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] il "frutto", a favore di Federico, suo fratello, in cambio dell'amministrazione del vescovado di Traù (1561-1567), lasciato sorgerà ancora una questione di cui ci informa anche l'ambasciatore Paolo Tiepolo, in una lettera da Roma ai capi ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Unico figlio maschio nato dal matrimonio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio con Margherita Paltonieri, sua seconda moglie, il M. è completamente [...] pontefice, temendo, forse, una rischiosa frantumazione del casato, si premurava di smorzare i toni e, in una lettera del marzo 1325, incaricò il vescovo di Cesena di promuovere un'opera di pacificazione fra i due Malatesta. Il M., del resto, si ...
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GONZAGA, Rodolfo
Isabella Lazzarini
Quartogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 18 apr. 1452. Destinato dal padre ad abbracciare la carriera [...] G. (salvo poi riacquistare nel 1480 il palazzo di Marmirolo) in cambiodi Canneto sull'Oglio. L'accordo definitivo tra i di risentimenti e pessimi rapporti fra il G. e i due favoriti del marchese Francesco. Alessandro Luzio, citando una lettera ...
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GONZAGA, Gianfrancesco
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 4 ott. 1446. Ebbe, con i fratelli Federico, Francesco, [...] : da una lettera del 4 maggio dello stesso anno emerge che anche il G. riceveva da Ferdinando una provvisione di 500 ducati l Marchesato: in particolare recuperò dal G. Viadana in cambiodi Rodigo (31 luglio 1478).
L'accordo definitivo tra ...
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CONTARINI, Lorenzo
Angelo Ventura
Nacque a Venezia il 25 maggio 1515 da Maddaleno (in altre fonti, Natalino) del ramo di S. Silvestro e da Lucrezia da Molin. Apparteneva a famiglia di rango senatorio, [...] e in tale occasione, non solo difesa ma accrescimento di stato in cambio almeno di molte perdite e danni patiti da lei pochi anni addietro 1547-1545, a cura di W. Friedensburg, Berlin 1907, pp. 352, 396-397. La lettera suasoria al Giustiniani in ...
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DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] . e dei fratelli cambiò positivamente, grazie ai rivolgimenti internazionali e alla diretta protezione di Andrea Doria. Infatti, abilità dimostrati. Perciò Andrea Doria lo raccomandò, con una lettera del 28 giugno 1547, a Ferrante Gonzaga affinché lo ...
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LITOLFI, Annibale
Raffaele Tamalio
Nacque nella seconda decade del secolo XVI, primogenito dei tre figli di un esponente della famiglia Litolfi di cui è ignoto il nome e di Antonia Balliani, dama di [...] d'Arco, al quale prestò alcune odi del Lampridio ricevendone in cambio nove versi di apprezzamento Ad Hannib. Lytolphum (d'Arco, p. 92).
Al , del quale, in una lettera del 18 settembre, il L. rivela l'intenzione di ritirarsi in un monastero in ...
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GOVEANO, Manfredo
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1550 a Cahors, nella Francia centromeridionale, figlio del giurista franco-lusitano Antonio e di Catherine Du Four. Lasciata la città natale in tenera [...] I in cambiodi 60.000 scudi d'oro e dei feudi marchionali di Bagnasco e Saliceto, oltre a doti di 1000 scudi A. Bosio, Iscrizioni torinesi, a cura di L. Tamburini, Torino 1968, p. 32; G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati, Venezia 1647, II, ad vocem; ...
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DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] Rossi, vi fondò "una scuola di massoneria".
La notizia è confermata dallo stesso D. in una lettera a Giacomo, del 5 apr. degli affiliati in cambiodi un attestato di buona condotta.
Al crollo del regime napoleonico, per paura di nuove rappresaglie, il ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] il Piemonte" con lo scopo di dare un valido aiuto all'armata d'Italia in cambiodi un impegno unitario della Francia sapendo di essere già gravato da una condanna a morte, scrisse una lettera al sovrano in cui rinnegava la sua attività di cospiratore ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...