GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] dollaro nel 1971, che determinò poi anche quella del sistema dicambi fissi operante dal secondo dopoguerra, e dopo il primo nella DC e ascolto nel PCI, come mostra la letteradi rammarico che Napolitano scrisse in quella occasione a Giolitti, ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] . Una copia di una letteradi diffidatio inviata dal C. e da Antonio da Cornazzano, da Riva di Chieri, al principe di Acaia, e aveva dichiarato il C. ribelle. Questo cambiamento politico dovrebbe giustificare l'assedio di Novara, che il C. iniziò in ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] Pietro d'Oderisi. È probabile che Arnolfo diCambio abbia collaborato alla realizzazione figurativa dell'opera Registres d'Urbain IV, a cura di J. Guiraud, Paris 1899-1958, ad Indicem; N. Festa, Lettera ined. dell'imperatore Michele VIII Paleologo ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] e a non tentare di recuperare la sua sede episcopale.
La situazione cambiò dopo la morte di Giovanni VIII, assassinato riproporre la richiesta di dispensa, la quale del resto implicava l'illegittimità dell'ex patriarca.
La letteradi Stiliano era ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] volte C. di Cavour al quale lasciò intendere di poter abdicare alla pregiudiziale repubblicana in cambiodi un impegno 1823 (presentazione del M.) e 7 ag. 1823 (letteradi ringraziamento); Catalogo cronologico ed alfabetico delle cariche e dei soci ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] per combattere il regúne, anche delle origini recenti di esso. Ora, nella letteradi A. a Giustino (Variae, l. VIII, 1 la singolare offerta di cedergli l'intera Toscana in cambiodi un posto nel Senato costantìnopolitano e di una ricca dotazione ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] scrisse A. nella letteradi risposta) la sede romana era superiore ad ogni altro potere e non ammetteva di dover sottostare ad e chiese, sottraendole ai loro ordinari ma ricevendone in cambio larghi introiti, in quel momento tanto necessari a scopi ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] fonte del cronista è costituita da una letteradi D. a Boemondo d'Altavilla generalmente ritenuta una falsificazione. Secondo questa lettera, D. - che aveva già ottenuto l'assegnazione di un quarto della città di Giaffa - chiese a Goffredo l'intera ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] Tutti gli aspetti della problematica dei cambi e delle lettere dicambio vi sono affrontati, con un ), 107.B.1 (cc. 18-31); Arch. Di Stato di Modena, Arch. segr. estense, Canc. ducale, Arch. p. materie letterati, b. 64; Arch. gen. de Simancas, Estado ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] per mezzo di una lettera aperta a stampa, indirizzata alla sovrana e in effetti dette la sua parola pochi mesi più tardi; ma nel frattempo gli era stata data in cambio la cittadella di Caen e il titolo di luogotenente-governatore di Normandia, come ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...