EMILIANI DANZINGER (o dei Danziger), Francesco Germanico
Francesco Surdich
Nacque a Udine il 21 marzo 1838 da Giovanni Maria, originario di Trieste e soldato nella banda militare del reggimento "Guglielmo", [...] , il 22 maggio 1879, insieme col Gordon l'E. parti alla volta di Kolkol, di cui il comandante inglese voleva nominarlo "wakil", cioè vicegovernatore. Ma raggiunta Kōbe il Gordon cambiò parere e lo rimandò ad el-Fäsher, presso il Messedaglia, che lo ...
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BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] di una lunga crisi religiosa acuitasi con la morte della madre, entrò nella Compagnia di Gesù e cambiò nell'occasione il nome di Plauto in quello di con taluni di loro come il Mureto, il Lipsio (che gli annunciò in una lettera poi pubblicata il ...
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DEL CARRETTO, Giorgio, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio, marchese del Finale, e di Leonora di Federico Fieschi, nacque verso la fine del sec. XIII. Con i fratelli Antonio ed Enrico, [...] che, dietro sollecitazione di Manuele, nipote del D., inviò una lettera al vescovo di Acqui perché si adoperasse Genova, la quale diede loro in cambio metà della marca di Clavesana, acquistata in precedenza da Emanuele di Ciavesana per 9.000 fiorini d ...
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ANDALÒ, Loderengo
Ludovico Gatto
Bolognese, figlio di Andalò e fratello di Castellano, di Diana e Brancaleone. Nel 1239 l'A. si trovò tra i prigionieri bolognesi caduti nelle mani di Federico II. Nel [...] cambio del quale quest'ultima permise a Loderengo di ritornare in patria. In quello stesso anno egli divenne podestà di due partiti, appoggiare di fronte alla manovra dei ghibellini, i guelfi, come voleva il papa; il quale in una lettera del 27 luglio ...
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INGONE
Nicolangelo D'Acunto
Nato agli inizi dell'XI secolo, era molto probabilmente di origini astigiane, visto che nel 1043 era suddiacono della locale Chiesa vescovile e sottoscriveva il documento [...] agì in qualità di vescovo di Asti e cedette terreni dell'episcopio in cambiodi altrettante terre di eguale valore. Tutte si rivolse a I., e insieme con lui al vescovo di Torino e all'eletto di Acqui, in una lettera del 3 nov. 1079.
I. morì prima del ...
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FILIPPO
Paola Novara
Fu verosimilmente di origine tedesca, ma nulla si sa di lui prima del 1118, quando, tra il giugno e il settembre, entrò quale cancelliere nella Cancelleria italiana dell'imperatore [...] stessa. Con l'elezione di un nuovo pontefice, Callisto II, nel febbraio 1119, la situazione cambiò. Il papa, infatti, del suo esilio, una lettera nella quale gli dichiarava devozione e obbedienza e con la quale si augurava di poter presto tornare a ...
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GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] di nota residenti in Spagna. Una lettera successiva del Marineo a F. Núñez permette di stabilire che i due letterati siciliani avevano tra loro un rapporto di capitano, ricevendo in cambio del denaro.
Dopo l'ascesa al trono di Spagna di Carlo V il G ...
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CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] 'attentato, pare per l'intercettazione di una lettera inviata dal C. al conte cambiò comunque il suo modo di vita e nel dicembre 1537 fu protagonista di un altro episodio di violenza: a Murano dette man forte a Giulio Cesare de' Rossi, conte di ...
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COLLEONI, Giovanni
Michael E. Mallett
Figlio di Guardino di Caviata, nato intorno alla metà del sec. XIV, fu cugino di Paolo.
La famiglia Colleoni acquisì una posizione di primo piano fra i guelfi del [...] il C. e i suoi fratelli, per la difesa di Trezzo, offrendo loro in cambio la compartecipazione al comando del castello. È certo che pericolo di una rinascita immediata dei ghibellini, ma il C. continuò ad opporsi al Malatesta. In una famosa lettera ...
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GERMANELLO, Angelo
Raffaele Tamalio
Non ci sono pervenuti documenti che possano attestare con certezza i dati anagrafici di questo diplomatico mantovano operante a Roma tra il 1519 e il 1528. Tuttavia, [...] dove si pose sotto la protezione del papa in cambiodi utili informazioni sul doppio gioco condotto dai Gonzaga morto negli ultimi mesi di tale anno.
Tale ipotesi può essere confortata da una lettera da Roma di Nicolò Germanello, probabile parente ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...