CARNIANI, Teresa
Giovanna Sarra
Nata a Firenze nel 1785 da Cipriano e da Elisabetta Fabbroni, ancora bambina fu istruita nella geometria dal dotto zio Giovanni Fabbroni; ma la madre volle abituarla [...] studi, sorse in lei il desiderio di conoscere di persona gl'illustri letteratidi passaggio per la città, o ivi residenti, e perciò aprì a un'ospitalità garbata il suo salotto ottenendo, in cambio, l'amicizia di molti esponenti della cultura.
L'abate ...
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CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] Malvezzi citata come vedova di lui in un documento del 1458. A quanto sembra, ebbe altri figli: Cambio e Pinoto (Tiraboschi, un impiego presso i Visconti. Si conoscono anche una lettera del Panormita al C., e due di Leonardo Bruni (Epist., V, 2; X, 21 ...
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GOZZI, Marco
Giulia Conti
Figlio di Giovanni e di Elisabetta Arrigoni, nacque a San Giovanni Bianco (ora in provincia di Bergamo) il 5 sett. 1759.
Il suo apprendistato di pittore e la sua attività giovanile [...] in un ovale, di tre quarti, una mano poggiata su un libro e l'altra recante una lettera, secondo una tipologia rinnovato il contratto quadriennale "con l'obbligo di consegnare solo due dipinti" in cambiodi una pensione di 2400 lire (ibid., p. 244). ...
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FERRETTI, Francesco
Angela Lanconelli
Nacque intorno al 1380, probabilmente ad Ancona, da Liverotto di Francesco, appartenente a una nobile famiglia anconetana che a partire dalla seconda metà del sec. [...] la loro frequentazione a Costantinopoli e fa riferimento ad una lettera speditagli dal F.; nella seconda, scritta da Firenze nell gli impedì di insediarsi nella sede episcopale. Nel 1413 la situazione cambiò radicalmente; Ladislao di Durazzo riprese ...
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AZARI, Giuseppe Antonio
Renzo De Felice
Nacque dopo il 1770, a Re in val Vigezzo (Novara), da Giuseppe Antonio e da Anna Mellerio; trascorse però gran parte della sua vita a Pallanza, sul Lago Maggiore, [...] Risposta del Repubblicano Ranza alle lettere...(la lettera apparve a firma di un non meglio identificato "Capo-Rivoluzionario Piemontese sospesa la circolazione della carta moneta e il suo progressivo cambio con effettivo e granaglie. Il Ranza e l'A. ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1491 uItimo dei numerosi figli di Zaccaria di Francesco e di Alba di Antonio Donà "dalle Rose".
Il padre apparteneva al ricco ed influente ramo [...] di Cremona nel 1509, aveva presso di sé il figlio quando si verificò la rotta di Agnadello; furono entrambi fatti prigionieri e condotti in Francia: in una lettera dallo stato di guerra allora esistente tra la Repubblica e la Porta; m cambio ne ebbe ...
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CARAFA, Gregorio
Luisa Bertoni
Figlio di Girolamo, principe di Roccella, e di Diana Vittori, nipote di papa Paolo V, nacque in Calabria secondo il Litta, o a Napoli secondo altre fonti, il 17 marzo [...] di morte per i tre accusati; il Toraldo però trovò il modo di salvar loro la vita in cambio del pagamento di parecchie migliaia didi Santa Maura e nel settembre la conquista della Prevesa. Il doge Marcantonio Giustinian scrisse al C. una lettera ...
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CICCARELLI, Antonio
Nicola Longo
Nato a Foligno nel sec. XVI, non si sa in quale anno, discendente da un Giacomo Ciccarelli che era stato segretario di Bonifacio IX. e Martino, V, il C. si recò certamente [...] immediatamente con il dono di una collana d'oro che il duca gli invia in cambio della dedica. Ha 1753, I p. 144 n. 2; II, pp. 289, 355; G. Tiraboschi Storia della letter. italiana, IV, Milano 1833, p. 41; A. A. Renouard, Annali delle edizioni aldine, ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] il C. cambiò Ordine e preferì vestire la veste nera della Congregazione di S. Giustina, finché non decise, nel 1495, di tornare alla anno, a Roma, come risulta da una lettera dell'aprile di quell'anno. Infatti il Carteromaco (Scipione Forteguerri, ...
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CARRUCCIO, Antonio
Fausta Gallo
Nacque a Cagliari il 17 genn. 1837 da Pasquale e da Raimonda Manca, ed ivi si laureò a ventitré anni in medicina e chirurgia con una tesi sull'emorragia cerebrale nella [...] cambiò il suo nome in quello di Società zoologica italiana. Scopo di tale società era di riunire insieme cultori e dilettanti di Caracciolo e lettera al comandante Carlo de Amezaga, Roma 1885; Sull'avvelenamento, per ingestione di pesci. Contribuzione ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...