DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] se il Filelfo nella medesima lettera gli preannunciava che sarebbe giunto da lui il figlio Senofonte, di ritorno da Napoli, cui Fagnani, filza 1461-62, c. 65r), ed almeno dal 1463 cambiò la sua abitazione e si stabilì nella contrada S. Martino (ibid ...
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FOGLIAZZI, Teresa
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1733, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. La famiglia, appartenente al distinto ceto professionale, [...] Andrea Baiardi..., Milano 1756), la testimonianza di P. Verri, che ricordava le sue doti di attrice in una lettera al fratello Alessandro del 30 nov. del potente fermiere lombardo A. Greppi, in cambiodi costosi regali - "completi per il sale" in ...
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FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] cadde sull'attività di quella di cui aveva fatto parte il Fusco. Furono anche pubblicati documenti per lui compromettenti, come una lettera in cui chiedeva per sé e per i suoi amici un appoggio in occasione delle elezioni offrendo in cambio il suo ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] ammesso tra i savi del Collegio del cambio. Membro di numerose accademie, fece parte anche di una colonia, sorta a Perugia nel 1790 Repubblica romana; della cerimonia scrisse con entusiasmo in una lettera inviata ai colleghi a Perugia. Il 16 marzo fu ...
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GATTOLA, Erasmo
Eugenio Di Rienzo
Nacque, battezzato con il nome di Domenico, a Gaeta, il 4 ag. 1662, da Girolamo e Giovanna d'Albito, ambedue di nobile e ricca famiglia. Dei dieci figli sopravvissuti [...] tempo, per ricevere, in cambio, l'incarico meno faticoso di abate titolato dell'abbazia di S. Matteo Servorum Dei.
stato annunciato in una lettera a Mabillon fin dal 1696: la compilazione della storia del monastero di Montecassino dall'epoca della ...
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BRETTI (Amorotto, d'Amorotto), Domenico
Gaspare De Caro
Nato nell'ultimo ventennio del sec. XV a Carpineti (Reggio Emilia) da un oste di nome Amorotto, era guardiano di pecore allorché in una rissa [...] castello di Carpineti che divenne da allora il centro delle sue imprese. La situazione cambiòdi avere finalmente la possibilità di sbarazzarsi del B., dimostrando quanto fosse infido anche sul piano politico: lo accusò quindi a Roma, con una lettera ...
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PAITONI, Giovanni Battista
Nelli Elena
Vanzan Marchini
PAITONI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 6 febbraio 1703 da Bortolomio e da Francesca Santinelli.
Della numerosa prole della coppia va [...] di Ragusa nelle Vindiciae contra epistolas Petri Blanchi (Faenza) e nel 1726 ritornò sugli argomenti trattati quattro anni prima nel Della generazione dell’uomo: terzo e quarto discorso, annessavi nel fine una lettera in cambiodi un vitalizio di 2000 ...
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PIO, Carlo Emanuele
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo Emanuele. – Nacque a Ferrara nel 1585, secondogenito di Enea quondam Marco e di Barbara di Ippolito Turchi dei marchesi di Ariano. Ebbe quattro fratelli, [...] con la romana Eleonora di Asdrubale Mattei, marchese di Giove (vedova di Ferrante Bentivoglio, marchese di Castel Gualtieri), in cambiodi una pensione annua di 10.000 scudi (1621).
L’elezione di Gregorio XV (1621-23), di cui Pio era stato tenace ...
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FINCATI, Luigi
Vincenzo Caciulli
Nato a Vicenza il 28 febbr. 1818 da Giuseppe e da Luigia Borghi, appena tredicenne entrò nell'i.r. collegio di marina veneziano che selezionava gli ufficiali per la [...] di prigionieri. Di nuovo a Venezia con il grado di tenente di vascello, fu trasferito nell'artiglieria terrestre con l'incarico del comando del torrione di S. Erasmo a Burano.
Il cambiodi serio programma di armamento navale. Alla lettera era allegato ...
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GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] di diverso valore come L. Martelli e A. Allegretti.
Ad alcuni di essi il G. passava addirittura un sussidio, in cambiodi punto di riferimento obbligato per i fiorentini e i toscani, soprattutto se artisti e letterati, di passaggio a Roma. Tra di essi ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...