BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] di etica speciale all'università, il B. ne fu nominato titolare dal duca Francesco IV; nel 1825 cambiò questo insegnamento con quello di intorno all'"Antologia", a proposito di un recente studio,in Giorn. stor. d. letter. ital., XXIV(1906), pp. ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] di incontri e letture importanti (Dietrich Bonhoeffer, Simone Weil, Charles de Foucauld), che fecero maturare in don Politi una visione del sacerdozio come testimonianza, non ai margini, ma dentro la storia: «Devo cambiare della lettera del ...
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BALBO, Gaetano
Francesco Traniello
Nacque a Chieri l'8 ag. 1763 da Carlo Gaetano e da Paolina Benso. Ricoprì diverse cariche alla corte dei Savoia, finché nel maggio 1799, fu scelto da Carlo Emanuele [...] trattava di garantire l'integrità territoriale del Piemonte in caso di pace generale, offrendo in cambio Austria; il B. lo fa invece risalire all'intercettamento di una sua lettera confidenziale al Panin, in cui gli esprimeva le preoccupazioni ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] volume venne dedicato, con una lettera siglata da Pavia il 2 novembre 1610, a Ranuccio Farnese, duca di Parma e Piacenza, ed un esemplare della pernitiosa Ragion di Stato in cambiodi sepelire quell'atroce esempio di sì cruda azione nell'eterna ...
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POLVINI FALICONTI, Giuseppe
Saverio Franchi
Orietta Sartori
POLVINI FALICONTI, Giuseppe. – Nacque a Camerino da Mattia Polvini e da Anna Faliconti e fu battezzato il 3 marzo 1673 nella chiesa di S. [...] abitare fin da quell’anno. In cambio riconosceva al duca il diritto di affittare il teatro ad altri impresari, durante ). Fu amico del Metastasio, che lo chiamava «l’ortolano di Parnaso» (lettera del 18 settembre 1733; cfr. Tutte le opere, III, ...
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CARLO
Giuseppe Sergi
Il primo atto a noi noto di questo vescovo di Torino del sec. XII è una lettera scritta a papa Eugenio III anteriormente al 9 febbr. 1147, con la quale sostenne, contro l'abate [...] "giustizia" fra Revello e Vignolo il marchese Guglielmo di Busca, ricevendone in cambio la fedeltà, e il 26 marzo 1156 legò a sé Alberto di Aimerico di Venasca, conferendogli l'investitura della terza parte di Venasca. Nel campo patrimoniale C. unì a ...
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FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] morte di Caligola (ilcui titolo venne mutato in Vae tyrannis), che donò al Comune di Brescia in cambiodi un ulteriore F. morì a Milano il 6 marzo 1895.
In una lettera del 14 marzo 1895 di C. Gazzera a L. Lombardi (Brescia, Biblioteca Queriniana, ...
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PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] la direzione di Giovanni negli anni immediatamente precedenti al 1692. Ne è testimonianza una lettera del 16 luglio di quell’ cambio della dinastia.
Dal 1691 ad almeno il 1715 risulta membro dell’Accademia dei Risvegliati di Pistoia, un sodalizio di ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] cavaliere Andrea, figlio del capostipite Francesco, nel 1497 cambiò il cognome in Persico, dando origine al casato, che (1909), pp. 85-102; A. da Borso, Una lettera inedita di P. P., in Archivio storico di Belluno Feltre e Cadore, II (1930), 9, pp. ...
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CLARY, Jean de
Joachim Gobbles
Apparteneva a una nobile famiglia francese che derivava il proprio nome dalla località di Clerey, a 15 km a sudest di Troyes, nell'attuale dipartimento dell'Aube. Evidentemente [...] del re e di convincerlo a partecipare con la flotta veneziana alla conquista dell'Impero greco. In cambio Carlo era dichiarò espressamente in una lettera.
Nella seconda metà del 1272 il C. fu per alcuni mesi vicario dell'isola di Corfù e fu questo l ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...