CALDERINI, Valerio
Antonia Borlandi
CALDERINI (da Calderina, Calderinus, de Carderinis, Calendina, Calendini, Carderina), Valerio (Giovanni Valerio,
Valeriano). - Definito "Ianuensis patriae" - e, cioè, [...] episcopale di Savona di beni immobili e di diritti signorili, trasferiti al Comune di Genova in cambiodi alcuni servizi C., ignoriamo. Una sua lettera del maggio 1465 inviata a Francesco Sforza allora signore di Genova attesta al massimo una certa ...
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BIANCA d'Angiò, regina d'Aragona
Ingeborg Walter
Nacque nel 1283 da Carlo II d'Angiò e da Maria d'Ungheria (non è noto il luogo di nascita) appena un anno dopo la separazione dell'isola di Sicilia dal [...] a Federico d'Aragona, luogotenente nell'isola di Sicilia per il fratello Giacomo II d'Aragona, il quale in cambio avrebbe concesso in feudo l'isola a il suo placet e invitò Giacomo II, in una lettera del 5 marzo 1295 che giunse a Barcellona ancor ...
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BENUCCI, Alessandra
Remo Ceserani
Nacque, probabilmente a Barletta, verso il 1481. Il padre, Francesco di Paolo soprannominato Zampella, era un mercante fiorentino che s'era stabilito a Barletta prima [...] ebrei di Ferrara, vendendo oro filato che riceveva dai parenti fiorentini, e facendosi mandare in cambio, da state castigate da fanciulle" (Lettere di L. Ariosto, pp. 321, 323).Questa lettera ha avuto l'effetto di mettere in cattiva luce la figura ...
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DOROTEA SOFIA di Neuburg, duchessa di Parma e Piacenza
Sonia Pellizzer
Nacque a Neuburg il 5 luglio 1670 da Filippo Guglielmo, conte elettore palatino del Reno, e da Isabella Amalia d'Assia.
Il 15 genn. [...] 1690, in una lettera a Ranuccio IV duca di Parma, l'elettore lo informava che, grazie agli ottimi uffici del suo inviato D. ordinò il cambio della guardia imperiale con le milizie cittadine. Il 9 settembre, Carlo di Borbone entrò solennemente in ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] in un opuscolo (Quaestio de nova specie cambii maritimi de recenti proposita..., Venetiis 1711) come cambio secco usurario il cambio marittimo fittizio, quello cioè stipulato da Tizio (che non è mercante né proprietario di nave) che riceve da Caio un ...
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PINTOR, Fortunato
Marcello Verga
PINTOR, Fortunato. – Secondo di cinque fratelli, nacque a Cagliari il 24 settembre 1877 da Giacomo, medico-chirurgo, e da Antonia Leo.
La famiglia, appartenente alla [...] con il cambiodi presidenza della Camera alta da Tommaso Tittoni a Luigi Federzoni: ufficialmente per ragioni di salute, della Enciclopedia minore, voluta da Gentile; tuttavia, in una lettera del 20 marzo 1941, Pintor difendeva con forza il progetto ...
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FOSSATI, Carlo Giuseppe
Luigia Cannizzo
Figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 3 nov. 1737. Il 5 sett. 1758 si unì [...] la luce, anche se l'autore fa intendere, in una lettera del 1798, di averla già preparata. Il lavoro, stampato su due colonne - gli fu conferita la primaria cittadinanza di Verucchio nelle Romagne, in cambio del dono di una copia dell'opera al Comune ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] di Venezia" riuscì con le proprie forze a serbare fedeli ad essa i castelli di Cadore e di Bottestagno ricevendone in cambio S. Saprici [A. Aprosio], La Sferza poetica, Venezia 1643 [lettera a G. Argoli premessa al volume]; C. A. Antivigilmi [A ...
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BOTTACCI, Ranieri
Silio P. P. Scalfati
Figlio di Bernardo, nacque in Pisa probabilmente nel primo decennio del sec. XII da nobile famiglia. Nel 1129, quando il suo nome compare per la prima volta nelle [...] di natura politica, che aveva paralizzato gli scambi commerciali tra le due potenze, sin'allora particolarmente fiorenti - in cambio probabilità il governatore di Alessandria, in una lettera del febbraio 1154 indirizzata al Comune di Pisa, ricordava i ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Fu uno dei cinque figli maschi che il conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III), aveva avuto dalla seconda moglie Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravegnani, [...] papa Gregorio IX, promettendo in cambio ostaggi ai Bolognesi, forse con l'intenzione di trovare nel G. e nei (del cui nome conosciamo solo la lettera iniziale "B"), sorella di Ottobuono Fieschi e nipote di papa Innocenzo IV; fu proprio grazie ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...