PECILE, Gabriele Luigi
Liliana Cargnelutti
– Nacque a Fagagna, presso Udine, l’11 novembre 1826, figlio postumo di Domenico e di Rosa Madonizza. Battezzato con il nome di Luigi Mario, fu educato dallo [...] di riconoscenza – cambiò il proprio nome in Gabriele Luigi.
I fratelli Domenico e Gabriele Pecile, appartenenti a una famiglia di agiati possidenti originaria di Fagagna, si erano dedicati alla gestione di del 18 marzo 1876. Lettera del deputato P. a ...
Leggi Tutto
CAOTORTA, Paolo
Gino Benzoni
Secondogenito del patrizio Girolamo di Marco e di Elisabetta di Paolo Zorzi, nacque a Venezia il 19 luglio 1586. Amante degli studi, ebbe una particolare predilezione per [...] di fronte a lui atto di solenne dedizione alla Repubblica esigendo in cambio protezione contro i Turchi.
Ma di lì 15, cc. 120r, 125v; Consiglio dei Dieci. Diario 1646-47, alla lettera P.; lettere del C. da Corfù in Senato,Lettere rettori Corfù, filze ...
Leggi Tutto
DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] Rossi, vi fondò "una scuola di massoneria".
La notizia è confermata dallo stesso D. in una lettera a Giacomo, del 5 apr. degli affiliati in cambiodi un attestato di buona condotta.
Al crollo del regime napoleonico, per paura di nuove rappresaglie, il ...
Leggi Tutto
FALBO, Italo Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza, il 23 dic. 1876 da Giovanni Battista e da Maria Rosa Di Benedetto. A soli 16 anni il F. intraprese la carriera [...] .
Il cambio della guardia al vertice del Messaggero avveniva in un momento di svolta nella vita di questo giornale fascismo. Una lettera del consolato italiano di New York, in data 3 marzo 1930, comunicava alle autorità italiane di Pubblica Sicurezza ...
Leggi Tutto
BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] le sue qualità di elegante letterato e oratore (Lettera per una professione di una monaca, Macerata 1777; Orazione in lode di monsig. Andrea le dottrine rivoluzionarie: essi si aspettavano in cambio che il clero collaborasse con le autorità per ...
Leggi Tutto
BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] il Piemonte" con lo scopo di dare un valido aiuto all'armata d'Italia in cambiodi un impegno unitario della Francia sapendo di essere già gravato da una condanna a morte, scrisse una lettera al sovrano in cui rinnegava la sua attività di cospiratore ...
Leggi Tutto
GASPARDONE, Bianca Maria, contessa di Challant
Donatella Rosselli
Nacque tra il 1499 e il 1501 a Casale Monferrato, figlia unica di Giacomo Gaspardone, facoltoso mercante e uomo d'affari, tesoriere [...] , e quest'ultima avrebbe addirittura tentato di riottenere la libertà offrendo in cambio la somma di 15.000 scudi.
Proprio quando gli arrestati stavano per essere liberati per mancanza di prove, la G. scrisse una lettera al Borbone rivelando la sua ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] nell'opuscolo si trova anche un ritratto del letterato, all'età di ottantasette anni, come recita la didascalia che lo di privilegio generale, i Giunti chiesero anche l'esenzione dalle gabelle per dieci anni, offrendo in cambiodi pubblicare ...
Leggi Tutto
ISABELLA Del Balzo, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque il 24 giugno 1465 a Minervino, nel cui castello fu allevata, da Pirro Del Balzo, principe di Altamura, e Maria Donata Orsini, figlia di Gabriele [...] accompagnarla. Proseguì per Montesarchio e Arienzo, dove ricevette una lettera con la quale Federico la informò che era dovuto fine di quell'anno era alla corte di Luigi XII, il quale, in cambio della sua rinuncia a ogni diritto sul trono di Napoli, ...
Leggi Tutto
GENÈ, Carlo
Piero Crociani
Nacque a Torino il 16 apr. 1836 da Giuseppe, professore di zoologia all'Università di Torino, e da Teresa Melchioni. Entrato nel 1851 come allievo nella R. Accademia militare [...] componenti della missione Salimbeni, che il ras voleva cedere in cambio degli 800-1000 fucili da lui acquistati in Europa e poi G., annunciato, con attestazioni di stima per i "distintissimi servigi", da una lettera del 18 marzo del ministero degli ...
Leggi Tutto
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...