BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] cambio contribuendo, secondo le pressanti richieste di Alessandro VI, all'impresa di Romagna di Cesare Borgia nella cospicua misura di 12.000 ducati. Gli fu assegnato il titolo di Giulio II ebbe conoscenza di una lettera assai polemica nei suoi ...
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DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] . e dei fratelli cambiò positivamente, grazie ai rivolgimenti internazionali e alla diretta protezione di Andrea Doria. Infatti, abilità dimostrati. Perciò Andrea Doria lo raccomandò, con una lettera del 28 giugno 1547, a Ferrante Gonzaga affinché lo ...
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LITOLFI, Annibale
Raffaele Tamalio
Nacque nella seconda decade del secolo XVI, primogenito dei tre figli di un esponente della famiglia Litolfi di cui è ignoto il nome e di Antonia Balliani, dama di [...] d'Arco, al quale prestò alcune odi del Lampridio ricevendone in cambio nove versi di apprezzamento Ad Hannib. Lytolphum (d'Arco, p. 92).
Al , del quale, in una lettera del 18 settembre, il L. rivela l'intenzione di ritirarsi in un monastero in ...
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GENTILI, Pietro
Alessandra Rodolfo
Nacque a Roma il 23 sett. 1844 da Eraclito e Clementina Dimacco. Nel 1861 - come egli stesso scrisse nei Cenni storici sulle origini… degli arazzi in Roma del 1915 [...] pressione di monsignor De Montel, fu donata dal G. all'imperatore nella speranza, risultata vana, di ottenere in cambio un in favore del pittore Erulo Eroli (Lettera aperta a s.e. il principe d. Prospero Colonna sindaco di Roma, Roma 1902) che, a ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] il titolo presbiteriale di S. Giovanni a Porta Latina che, nel 1592, Parravicini cambiò con quello di S. Alessio. , Di nuovo intorno al cardinale Ottavio Paravicino, a monsignor Paolo Gualdo e a Michelangelo da Caravaggio: una lettera ritrovata ...
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GOVEANO, Manfredo
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1550 a Cahors, nella Francia centromeridionale, figlio del giurista franco-lusitano Antonio e di Catherine Du Four. Lasciata la città natale in tenera [...] I in cambiodi 60.000 scudi d'oro e dei feudi marchionali di Bagnasco e Saliceto, oltre a doti di 1000 scudi A. Bosio, Iscrizioni torinesi, a cura di L. Tamburini, Torino 1968, p. 32; G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati, Venezia 1647, II, ad vocem; ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] politica del F. e rimase lettera morta. Sempre nel 1384 fu, come legato di Urbano VI, per la composizione resse l'arcidiocesi di Patrasso il F. si riavvicinò a Venezia, assecondandone la politica e ottenendo in cambio significative contropartite, ...
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COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] Ricevuti vari rifiuti, riuscì infine a ottenere, in cambiodi appoggi diplomatici a Mantova, che Simone passasse al suo Lanciano 1919, pp. 79, 149. Vedi inoltre: G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., IX, Modena 1781, pp. 178 s., 188; A. Ricci, ...
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GARELLI, Pio Nicola
Beatrice Maschietto
Figlio del medico bolognese Giovanni Battista (1649-1732), nacque a Bologna nel 1670, e ivi ricevette la sua prima educazione nel collegio Poeti (Fantuzzi, p. [...] di Spagna; il G. si recò, nel 1705, in Portogallo, ove ebbe modo di guarire il sovrano portoghese, ottenendo in cambio, quale segno di gratitudine, un dono del valore di Vienna.
Fu inoltre amico di alcuni tra i maggiori letterati e giuristi del suo ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] in cambio l'appoggio che a fine aprile 1824 gli permise di neutralizzare una congiura del figlio grazie a una specie di i suoi sforzi stavano per essere premiati, scrisse una lettera all'episcopato irlandese per chiedere che non si eccitassero gli ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...