Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] , con questa ingenua falsificazione, la prima grande avventura romana di Michelangelo perché il cardinale, scoperto ben presto l ispirato a un passo fondamentale di san Paolo nella prima Letteraai Corinzi (3, 9). Come potente strumento di salvezza ha ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] super Psalterium, 1513-16, e le lezioni sull'Epistola aiRomani, 1515-16) e in dispute accademiche, scritti di edificazione e speculative (Vom Abendmahl Christi, Bekenntnis, 1528) la lettera dell'evangelico "questo è il mio corpo" e la presenza ...
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Oriundo toscano (m. Ravenna 526), fu eletto papa nel 523, succedendo a Ormisda. Inviato dal re Teodorico all'imperatore Giustino I a Costantinopoli per far cessare le persecuzioni contro gli ariani, fu [...] per l'esito non del tutto soddisfacente della sua ambasceria, e vi morì. Gli fu attribuita una letteraai vescovi dal carcere, ma è apocrifa. Fu il primo dei pontefici romani a recarsi a Costantinopoli. È venerato come martire. Festa, 27 maggio. ...
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Teologo ariano (m. dopo il 341); retore pagano, poi discepolo di Luciano di Antiochia, nella persecuzione di Massimiano defezionò; riaccolto nella Chiesa, fu presente in varî sinodi; oltre il Syntagmation, [...] d'Ancira e da s. Atanasio, scrisse (secondo s. Girolamo, De vir. ill., 86, 94) commentarî ai Vangeli, alla lettera di s. Paolo aiRomani, e ai Salmi. Filostorgio gli rimprovera (Hist. Eccl., II 15) di aver falsato la dottrina del maestro nella ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] e lamentando di aver corso rischi a opera dei Romani; Alcuino bruciò la lettera dopo averla letta, perché non fosse causa di scandalo. Tuttavia nell'aprile dell'anno seguente L. III scriveva ai vescovi di Baviera invitandoli a obbedire ad Arnone, che ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] Roma riconosce un particolare valore; ai vedovi che contraggono un secondo matrimonio (bigami), elemento nuovo nella legislazione romana, è interdetto l'accesso agli ordini sacri.
Ancora a D. era indirizzata la lettera del vescovo Imerio di Tarragona ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] essere letti venuto il giorno, promise che aiRomani non avrebbe mai fatto alcun male. Occupata Roma 44, 45, pp. 62, 66, 68; Epistolae aevi Merovingici collectae (Lettera del clero milanese ad un inviato del re merovingio a Costantinopoli [a. 552]), ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] egli lo trovò fra le consistenti rovine dell'antica città termale romana di Luxovium (Luxeuil), circa otto miglia a sud-est del 'Irlanda. Egli utilizzò la sosta per scrivere una letteraai monaci della comunità della Borgogna e più particolarmente ad ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] s.). Da qui il 6 marzo 1532 inviò l'ultima letteraai reggenti della Misericordia (Lettere, 39).
L'attribuzione al Cortesi Bosco, La presenza di L. L., in Pittura a Bergamo dal romanico al neoclassicismo, a cura di M. Gregori, Milano 1991, pp. 14-17 ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] sostiene di aver scritto da solo il sesto libro, in cui veniva citata una lettera di Origene a Fabiano. Fozio, nel IX secolo, lesse la sua opera per piena libertà [παρρησίᾳ] il figlio di Dio aiRomani»136.
Μαρτυρέω, ὁμολογία, παρρεσία, μεγάλη βοή ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...