moti del 1830-31
Esteso movimento rivoluzionario che, a differenza di quello del 1820-21, inferse un colpo significativo al sistema della Santa Alleanza, alterando in modo permanente il quadro politico [...] successo. Fu proclamata una monarchia costituzionale affidata a Leopoldo di Sassonia-Coburgo sotto il patrocinio franco-inglese. era il governo austriaco, ma che per combatterlo i localismi e i municipalismi dovevano esser messi a tacere. Diverso ...
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CAMINO, Guecellone da
Johannes Rainer
Figlio di Gherardo del ramo dei Caminesi "di sotto", signore di Portobuffolé, e di Maddalena de' Rossi, nacque nel secondo ventennio del sec. XIV: quando il padre [...] il re d'Ungheria. In un armistizio del 1356 tra il re Luigi I d'Ungheria e la Serenissima il C. è nominato come un ottimo alleato fu coinvolto nella guerra accesasi fra il duca Leopoldo III d'Austria e Francesco I da Carrara, il quale si impadronì di ...
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BARGAGLI, Scipione
Renato Mori
Nacque a Siena il 30 luglio 1798 da Celso Baldassarre e da Giuseppa Neri Piccolomini. Appartenente a famiglia iscritta nell'albo dei patrizi senesi, il B. fu essenzialmente [...] di conservazione politico-sociale. Rifiutò, quindi, di rappresentare il governo Guerrazzi-Montanelli ed offrì i suoi servizi a Leopoldo II, rifugiandosi a Gaeta, dove fu attento osservatore - né altra attività era consentita al rappresentante ...
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ARCHINTO, Filippo
Nicola Raponi
Nacque a Milano dal conte Carlo e da Caterina Arese il 14 marzo 1644 (non nel 1649 come afferma l'Argelati, il quale sbaglia anche la data di morte, ponendola al 1720 [...] per conto della Spagna, fu ambasciatore presso l'imperatore Leopoldo a Vienna, ove restò sino ai primi del Nel biennio 1692-93 fu governatore di Cremona. Nel 1702 fu tra i deputati ad accogliere Filippo V che veniva a prendere possesso del Milanese. ...
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ARLOTTA, Enrico
Gaspare De Caro
Nacque l'11 sett. 1851 a Portici, da famiglia dell'alta borghesia napoletana. Partecipò dapprima all'attività commerciale della ditta Minasi e Arlotta, quindi si dedicò [...] nella relazione, che venne letta da Leopoldo Franchetti, i rilievi dell'Arlotta. Egli però non aderì 212 nota;VII, Roma s. d., p. 158;L. Albertini, Venti anni di vita politica, parte I, Bologna 1950, 1, p. 282; parte II, ibid. 1951, 1, p.364; 2, pp. ...
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BOLOGNA, Giovanni
Sergio Camerani
Nato a Pontremoli da Paolo e da Teresa Mastrelli il 30 luglio 1781, fu educato dal fratello maggiore, arciprete. Studiò prima a Parma, poi a Pisa, dove si laureò in [...] emanato nel 1853.
Ammalatosi alla fine del 1856, chiese i conforti religiosi e fu spinto a una ritrattazione della sua , Notizie sulla vita del cons. B., Firenze 1857; G. Baldasseroni, Leopoldo II, Firenze 1871, passim; P. Bologna, G. B., la riforma ...
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corporazioni
Silvia Moretti
Le associazioni di mestiere
Nell'Europa medievale si chiamavano corporazioni le associazioni di tutti coloro che in una determinata città esercitavano lo stesso mestiere. [...] Nella seconda metà del Settecento il granduca di Toscana Pietro Leopoldo decretò la soppressione di tutte le arti.
La dura Nei periodi di crisi, però, quando il lavoro diminuiva, i maestri potevano ostacolare l'accesso al grado di maestro di coloro ...
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CACCIATORE, Andrea
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Si ignorano la data e il luogo di nascita: probabilmente la prima è da collocare negli ultimi anni del secolo XVIII. Entrato nell'amministrazione statale del Regno di Napoli, nel [...] al re Ferdinando II con una raccomandazione di Leopoldo di Borbone principe di Salerno. Sottoposta alla censura dell'Istruzione Pubblica, in Arch. di Stato di Napoli, Min. P. I., fasc. 455. Sulla sua carriera di pubblico funzionario cfr. ancora in ...
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BARBOLANI, Giulio
Roberto Cantagalli
Figlio di Bartolomeo dei conti di Montauto e d'Isabella Appiani d'Aragona dei principi di Piombino, nacque intorno al 1585. Entrato nell'Ordine di Santo Stefano [...] Maria Maddalena d'Asburgo presentato al fratello principe Leopoldo, il B. passò in Fiandra al comando di 82 e 84), 2147, 2148, 2149, 2150, 2151, 2152; Carte Strozziane, s. I, ff.CXLVII, CXLVIII; Arch. Montauto (Firenze, via Micheli 2); G. B. Del ...
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BARDUCCI, Giovan Battista
Roberto Cantagalli
Poco o nulla si sa dei suoi primi anni e si ignora quando nacque. Viveva da lungo tempo in Francia, dove, come sacerdote, godeva di alcuni benefici ecclesiastici, [...] il B. ebbe lungo carteggio anche con il principe Leopoldo de' Medici che si valse delle sue vaste relazioni stava facendo pericolosa per l'Italia.
Il Mazzarino minacciava di rompere i rapporti con il granduca Ferdinando II, colpevole, a suo avviso, ...
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leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...