(App. IV, I, p. 680)
Giurista e uomo politico; eletto dal Parlamento giudice della Corte costituzionale nel 1976, ne è stato poi presidente per il triennio 1981-84, e riconfermato dal 1984 fino alla scadenza [...] la più recente giurisprudenza della Corte costituzionale (ottobre '81-luglio '85), in Scritti in onore di Vezio Crisafulli, i (1985, pp. 299 ss.); Appunti sul riparto tra le due giurisdizioni nella più recente giurisprudenza costituzionale, in Studi ...
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Figlio del re Leopoldo III e di Astrid di Svezia, nato nel castello di Stuyvenberg il 7 settembre 1930; dal 5 agosto 1950 per delega del padre assunse i poteri reali quale luogotenente generale del regno; [...] all'atto dell'abdicazione di Leopoldo III, salì al trono il 17 luglio 1951; nel novembre 1960 ha sposato la nobile spagnola Fabiola de Mora y Aragón (n. a Madrid l'11 giugno 1928). ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] attivo di 14 mila persone in media all'anno; nel periodo postbellico i valori oscillarono d'assai (7 mila nel 1924, 12 mila nel 1925 capolavoro di buon gusto. Il Piermarini formò due allievi: Leopoldo Pollak e Simone Cantoni. Al primo si deve la ...
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(XI, p. 195; v. ministro, App. I, p. 854; II, II, p. 326)
Consiglio di gabinetto. − Nell'agosto del 1983, in Italia, per iniziativa del presidente del C. dei ministri B. Craxi, era costituito, come organo [...] . 400) il C. di gabinetto. A mio parere la l. n. 400 non innova perché non muta né la struttura né i compiti del C. di gabinetto: la sua recezione in legge rappresenta piuttosto il riconoscimento della legittimità di una struttura endogovernativa che ...
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Operazioni durante la seconda Guerra mondiale. - Nel corso della loro offensíva in Francia dopo lo sfondamento della difesa fra Dinant-Namur-Sedan, i Tedeschi pervenivano il 21 maggio 1940 ad Abbeville, [...] . La Wehrmacht, infatti, messasi nella scia della BEF, incuneata fra le armate di re Leopoldo e del gen. Blanchard, circondò anche sulla loro destra i Belgi, che dovettero arrendersi, dopo appena tre giorni di combattimento, alle ore 4 del mattino ...
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WIENER NEUSTADT (A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Heinrich KRETSCHMAYR
NEUSTADT Città della Bassa Austria, situata all'angolo meridionale del Bacino di Vienna, sull'orlo orientale [...] dell'imperatore Federico III con la fatidica sigla A.E.I.O.U. ("Austriae est imperare orbi universo"). La cittadina passò nel 1192 sotto il dominio dei Babenberg, il duca Leopoldo V, per la sicurezza della frontiera nordorientale della Stiria, ...
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Nella seconda Guerra mondiale. - Spesso le ostilità non terminarono con un vero e proprio armistizio, ma con la semplice resa militare. Il comando militare polacco ordinò la cessazione delle ostilità militari [...] 14 maggio 1940, e altrettanto fece per il Belgio il re Leopoldo III il 27 maggio. Il 22 giugno nella foresta di Compiègne comando tedesco e dei comandi alleati, ratificata a Berlino tra i rappresentanti degli stessi comandi nella notte fra il 9 e il ...
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WINKELRIED, Arnold (Ærnli, Erni)
Nella storia svizzera si ricordano numerosi personaggi di questo nome tutti appartenenti a una stessa famiglia dell'Unterwalden. Di questi i più importanti sono: un Arnold, [...] peraltro sono stati elevati serî dubbî - gli Austriaci di Leopoldo III in numero di 6000 avrebbero avuto ragione dei 1600 seguito di Carlo V. Nel luglio 1518 passò al servizio di Francesco I e nel 1522, alla testa, con Albrecht vom Stein, di 16 ...
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. Alla morte di Don Jaime di Borbone (1931), che aveva qualche tempo prima rinunciato ai suoi diritti alla corona spagnola in favore di re Alfonso XIII, non essendo rimasti altri eredi diretti, un ottantenne [...] di Savoia, e poi quello di Carlo d'Asburgo, figlio di Leopoldo Salvatore e di Bianca di Castiglia, sorella di Carlo VII, che ha ora molti sostenitori e i tradizionalisti cosiddetti "collaborazionisti" sostengono invece i diritti di Don Juan in quanto ...
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SPAAK, Paul-Henri (App. I, p. 1010)
Armando SAITTA
Caduto il gabinetto Janson (13 maggio 1938), a Spaak, leader del partito parlamentarmente più forte, toccò la direzione del nuovo governo belga, il [...] avuto nel marzo del 1946), ha cercato di risolvere la grave crisi con tatto, ma con fermezza, sulla base dell'abdicazione di Leopoldo, la cui resistenza tuttavia ha reso fino ad oggi vano ogni suo sforzo. Diede le dimissioni il 5 maggio 1948, dopoché ...
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leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...