BONAPARTE, Pietro
Fiorella Bartoccini
Nacque l'11 ott. 1815 a Roma, da Luciano e da Alessandrina Bleschamps. Fu il più irrequieto e il più ribelle dei loro numerosi figlioli, fonte continua di preoccupazioni [...] Essai sur l'attaqueet la défense des villes, Paris 1848) e tentava, invano, di offrire i suoi servizi di esperto a sovrani in difficoltà: a Leopoldo del Belgio, allo zar Nicola, al sultano Maḥmūd. Nel 1847 anche la Dieta federale svizzera, impegnata ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] , In occasionedelle faustissime nozze... con il granduca di Toscana Leopoldo II.
Non sappiamo quando tornasse in Toscana. Vi era , insieme a F. Guerri e al medico F. Carpellini, tra i principali promotori di festeggiamenti in onore di Pio IX (Arch. di ...
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MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] , Milano-Napoli 1965, pp. 787-800; F. Venturi, Settecento riformatore, I, Torino 1969, pp. 335, 346-350; III, ibid. 1979, pp Francesco Maria Gianni, dalla burocrazia alla politica sotto Pietro Leopoldo in Toscana, Milano-Napoli 1966, pp. 37 s., ...
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PIERI, Giuseppe Andrea
Michele Finelli
PIERI, Giuseppe Andrea. – Nacque a S. Stefano di Moriano, nel Principato di Lucca e Piombino, il 17 marzo 1808 da Domenico e Maria Assunta Bonsignori.
Il padre, [...] Toscana l’anno precedente; nell’ottobre, con un decreto di Leopoldo II, fu nominato «maggiore comandante del 1° Battaglione estero» della Gazette des Tribunaux, Pieri trascorse in modo convulso i giorni di prigionia e all’alba del 13 marzo 1858 ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] e dati utili a far sì che potessero risultare adeguati i compensi territoriali previsti come indennizzo per l'ex regina di 25 dic. 1816), a commendatore dell'imperiale Ordine austriaco di S. Leopoldo (18 nov. 1820) e a barone (da parte dell'imperatore ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque verso il 1165-70, primogenito del conte Engelberto (II) di Gorizia e della contessa Adelaide di Dachau-Valley, proveniente dalla [...] Carinzia raggiunse Erdberg presso Vienna dove fu catturato dal duca Leopoldo V d'Austria. Nel gennaio 1194 M. prese (III) del Tirolo. Insieme con Bertoldo nel 1222 M. giurò i patti conclusi dal patriarca con il doge di Venezia.
Nel maggio 1226 ...
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GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] anni di lavori forzati e alla gogna. Successivamente, il granduca Leopoldo II commutò la pena in "semplice carcere nel maschio di il processo dei "Veri Italiani", in Boll. stor. livornese, n.s., I (1951), pp. 73-110; Biglietti dal carcere di C. G., ...
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ELISABETTA TERESA di Lorena, regina di Sardegna
Claudio Rosso
Nacque a Lunéville il 15 ott. 1711, figlia di Leopoldo, duca di Lorena e di Bar, e di Elisabetta Carlotta d'Orléans. L'infanzia e la giovinezza [...] li aveva ridotti a una condizione di sempre più pesante vassallaggio.
Nel tentativo di sottrarsi alla morsa francese Leopoldo cercò di rinsaldare i legami con l'Impero, del quale il Ducato di Lorena continuava peraltro a far parte, lasciando che il ...
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MAGNETTO, Giuseppe
Paola Bernasconi
Nacque a Genova il 27 ag. 1793, da Carlo, negoziante, e da Nicoletta Piccardo. Sposato con Francesca Traverso, non ebbe figli. Poco si conosce della sua infanzia [...] recarsi in missione in Francia e Inghilterra per studiare i sistemi postali di quei Paesi in vista della riorganizzazione delle francese che aveva abbracciato la causa del ritorno del granduca Leopoldo II di Lorena.
Nel luglio del 1860 fu chiamato al ...
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BLONDEL, Enrichetta
Giorgio Petrocchi
Nacque a Casirate d'Adda, l'11 luglio 1791, da François-Louis Blondel e da Maria Mariton.
Il padre (non banchiere ginevrino, come sovente si ripete, ma industriale [...] Carteggio, a cura di G. Sforza e G. Gallavresi, Milano 1912-21, I, p. 118), si decise subito a sposare la Blondel. L'idea di celebrare e soprattutto (di recente venuta in luce) la lettera a Leopoldo II, del febbraio 1834.
Bibl.: Si vedano anzitutto le ...
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leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...