DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] , 1660, dedicata al fratello del granducadiToscana, Leopoldo.
Composta dal D., poco pratico del 244, 334, 336; R. Caverni, Storia del metodo sperimentale in Italia, Firenze 1891, I, pp. 397 ss., 414; M. Bianchedi, E. D., ottico matematico del sec. ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] dedicata al granducadiToscana Pietro Leopoldo, che aveva dato una impronta illuministica alla revisione delle strutture della società e dello Stato, e che proprio in quegli anni colpiva duramente i privilegi della Chiesa di Roma, è ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] -243; B. Maier, L. P. e i favolisti del Settecento, in Diz. critico della letteratura italiana (UTET), a cura di V. Branca, Torino 1973, III, pp. 449-453; G. Nicoletti, Firenze e il GranducatodiToscana, in Letteratura italiana (Einaudi), Storia e ...
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FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] ispirati a occasioni diverse. Prevalgono, secondo la moda del tempo, i sonetti encomiastici legati all'ambiente di corte, come il n. 5, dedicato a Pietro Leopoldo, granducadiToscana, in occasione della riforma del nuovo codice che prevedeva l ...
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FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] studiò scultura con L. Bartolini all'Accadernia di belle arti. Poi, con una borsa di studio concessagli dal granducadiToscanaLeopoldo II, si trasferì a Roma, presso l'Accademia di S. Luca, dove fu allievo di P. Tenerani. Da questo momento iniziò ...
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BRAMBILLA, Giovanni Alessandro
Ugo Baldini
Nato il 15 apr. 1728 a San Zenone al Po (Pavia) da famiglia appartenente alla classe media, compì i primi studi nel villaggio natale sotto la guida di un sacerdote; [...] Leopoldo. Nel 1765, quando questi divenne granducadiToscana, il B. si apprestava a seguirlo, ma il fratello diLeopoldo, tale occasione destò in tutta Europa vive discussioni tra i clinici poiché sosteneva la superiorità della chirurgia rispetto ...
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Beccaria, Cesare
Giurista ed economista (Milano 1738-ivi 1794). Fu uno dei massimi rappresentanti dell’illuminismo italiano. Figlio del marchese Giovanni Saverio Beccaria Bonesana, fu educato a Parma [...] dopo un processo il più possibile rapido. I legislatori non vi rimasero indifferenti, in particolar modo in Francia e in alcuni Stati italiani: in particolare, il GranducadiToscana, Pietro Leopoldo, influenzato dal pensiero di B., emanò nel 1786 la ...
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Famiglia che si ricollega a quella dei duchi d'Alsazia, e precisamente a Gerardo, che ebbe nel 1048 dall'imperatore Enrico III l'investitura del ducato dell'Alta Lorena. Nel 1431 l'imperatore Sigismondo [...] imperatore. Alla sua morte (1765), il primogenito, Giuseppe II di Asburgo-L., ereditò i dominî austriaci e il secondogenito, Leopoldo, divenne granducadiToscana. Quando infine Leopoldo successe al fratello sul trono imperiale, cedette nel luglio ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granducadiToscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] 'op., XXVI, Venezia 1774, 4 pp. 29-53 passim; R. Galluzzi, Ist. del granducatodiToscana, III, Firenze 1781, pp. 298, 400, 409, 411, 414, 430 s.; F. Amadei, Cronaca... di Mantova, a c. di G. Amadei-E. Marani-G. Praticò, III, Mantova 1956, p. 387; [C ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] dal 1737 al 1848, V, Firenze 1852, p. 248; Appendice, pp. 196-202; G. Baldasseroni, Leopoldo II granducadiToscana e i suoi tempi, Firenze 1871, pp. 154-156; M. Puccioni, Lunità d'Italia nel pensiero e nell'azione del barone B. Ricasoli, Firenze ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...