COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] episcopale (12 agosto, consacrazione col titolo di Claudiopoli). Nel novembre ebbe una lunga udienza con Leopoldo II delBelgio, interessato ai problemi del Congo e alla repressione della tratta degli schiavi; incontrò E. Stanley al Cairo nel gennaio ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] silenzio, certamente significativo, l'adesione dei fedeli del paese a una costituzione che si fonda proprio sulla libertà di coscienza e non riconosce alla Chiesa nessun privilegio speciale. Il Belgio di Leopoldo I resta a lungo l'ipotesi; la Spagna ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] base il principio d'autorità su cui si reggevano. Che sul Belgio regnasse un protestante come Leopoldo I era per lui poco più di un dettaglio, dal momento che i propositi normalizzatori del F. potevano ben conciliarsi con le intenzioni di un sovrano ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] de sa fidelité ultramontaine" (A. Simon, Instructions aux nonces, p. 43).
Nel Belgio resosi da poco indipendente occorreva infatti rafforzare l'autorità del re Leopoldo I sia sul piano internazionale sia su quello interno, dove era ancora vivo il ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] II col fratello Pietro Leopoldo di Toscana in quei giorni cappuccine in Germania e in Belgio e dei minori conventuali in . XIV: Bibl. Apost. Vat., ms. Vat. lat. 9718: Storia della vita e del governo di Pio VI…, I, Cesena 1781, pp. 32, 36 ss., 75 s., ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] , apprezzato dal papa, divenne il principale estensore del Sillabo.
Mentre a Roma arrivavano lettere dalla Francia (Pie e, in senso opposto, Dupanloup), dal Belgio (Adolphe Dechamps, lo stesso sovrano Leopoldo I), e Antonelli scriveva nel marzo 1864 ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] con Leopoldo II e con la corte. Riuscì così a far cessare ben presto i violenti attacchi della stampa liberale contro la nunziatura. All'inizio del 1889 (dopo la già menzionata ultima missione svizzera) si ritenne a Roma che la situazione belga fosse ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] Fermo (1845), l’ex nunzio in Belgio Pecci a Perugia (1846) e l 12 novembre 1849, in G. Martina, Pio IX e Leopoldo II, Roma 1967, pp. 427-428.
25 F
37 M. Guasco, Per una storia della formazione del clero: problemi e prospettive, in Chiesa chierici e ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] ipotesi riguardo alla destinazione della fuga: si pensò al Belgio, dove i cattolici erano al governo, o all’ , il cattolico Leopoldo Torlonia, fu rimosso dall’incarico per aver fatto omaggio al cardinale vicario per il giubileo del papa. Nel novembre ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] di votare a favore del provvedimento. A lui si unirono altri otto deputati popolari (Leopoldo Ferri, Antonio Marino del partito anche Ferrari lasciò l’Italia e si stabilì in Belgio. Sturzo, Donati e Ferrari cercheranno, assieme a pochi altri esuli del ...
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