GRASSI, Salomone de
Marco Rossi
Figlio del pittore e miniatore Giovannino, è documentato per la prima volta nel 1397 (Annali…, App., I, p. 243; Rossi, 1995, p. 168 n. 182), per l'incarico della decorazione [...] 'ambito della bottega di Giovannino e presto rilegati al primo, da lui firmato. Avvicinabili al leopardo e al ghepardo a foglio 15r del Taccuino sono i leopardi del disegno 189r del British Museum di Londra, sul cui verso sono raffigurati un caprone ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] seconda metà dell’VIII secolo. Lo stanziamento longobardo, con un’organizzazione del territorio a macchia di leopardo concretizzatasi nella Langobardia Maior nell’Italia settentrionale e nella Langobardia Minor in quella meridionale, ha lasciato ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] anche in moltissime cronache, prediche e commenti biblici: delle due profezie di Daniele (Dn. 7, 6; 8, 3-6), quella del leopardo con quattro ali e quattro teste, quella del capro che attacca l'ariete per vincerlo e rompergli le corna, la canonica ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] ad catacumbas, di S. Agnese. È noto soltanto il titulus del mosaico (?) absidale donato circa il 400 dal presbitero Leopardo. Numerose tombe attestano l'uso funerario dell'edificio. Addossato al muro S della basilica sorgeva un mausoleo tricoro del ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] ghepardo accosciato, un unicorno e un orso bruno, i fogli 1v-2r spalancano alla vista un daino, due cervi e un leopardo, permettendo di cogliere a fondo la raffinata tecnica del G., nella quale la nitidezza del segno grafico convive con la morbidezza ...
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CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] a Roma simili per l'argomento: Laberinto di varii caratteri di Giuliano Sellari da Cortona e De caratteri di Leopardo Antonozzi, presso il de Rossi.
Le due opere hanno frontespizio inciso, con la solita cornice architettonica, e tavole riproducenti ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] (Masignani, 1997) che si fosse dato inizio al sepolcro ben prima del 12 febbraio 1315, data in cui il cancelliere comunale Leopardo da Morrona venne pagato per la copia dei ricordati 'patti' tra T. e l'Opera del Duomo, intesi pertanto come cosa ...
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GRICCI
Susanne Adina Meyer
Famiglia di modellatori attivi, nel XVIII secolo, nella Real Fabbrica delle porcellane di Capodimonte e in quella del Buen Retiro a Madrid.
Giuseppe, figlio di Matteo, nacque [...] e potrebbe essere stato lui a modellare le scimmie nel gabinetto di Portici. Gli è stato attribuito, inoltre, un Leopardo conservato nel Museo Correale di Sorrento.
Un "Esteban Gricci, modelador" figura tra i cinquantadue membri della fabbrica ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] porta di S. Bartolomeo nel borgo umbro di Coccorone (odierna Montefalco), a ricordo della sua costruzione nel 1244, al tempo del podestà Leopardo e a opera di un Petrus magister (Nessi, 1977, pp. 73, 87 n. 182).
Nel caso di Foligno, da sempre fedele ...
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Vedi MALLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALLIA
L. Banti
Questo nome indica i resti di una città minoica sulla costa settentrionale dell'isola di Creta, fra Cnosso e la Creta orientale, a pochi chilometri [...] si distinguano per bellezza ed originalità di forma sono rari. L'ascia di parata in schisto bruno, a forma di protome di leopardo (quartiere VI), è unica in Creta: la decorazione di spirali è forse dovuta a influenza cicladica.
Nella stessa ala del 1 ...
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leopardo
s. m. [dal lat. tardo leopardus, comp. di leo «leone» e pardus «pantera»]. – 1. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera pardus), che raggiunge anche 2,50 m di lunghezza (compresa la coda), dal pelame di colore fondamentale...
leopardato
agg. [der. di leopardo, sul modello di tigrato]. – Di tessuto trattato in modo da assumere l’aspetto maculato proprio della pelle di leopardo.