Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] fragmented structure» delle classi lavoratrici ostacolava opzioni verso indirizzi unitari52.
Già al tramonto del pontificato di LeoneXIII, che con le Istruzioni del febbraio 1902 impose di inquadrare il movimento democratico-cristiano nell’Opera ...
Leggi Tutto
Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] M. Guasco, Modernismo. I fatti, le idee, i personaggi, Cinisello Balsamo 1995, pp. 150-156).
12 Cfr. F. Malgeri, s.v. LeoneXIII, in Enciclopedia dei papi, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, III, 2000, pp. 575-593.
13 Cfr. F. Beretta, Mgr. D ...
Leggi Tutto
Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] il colpo di coda di una Chiesa deprivata di potere e ridotta sulla difensiva, nel corso del lungo pontificato di LeoneXIII esse divengono più meditate, meno legate alla questione romana, e alla perdita dello Stato della Chiesa, più legate invece ...
Leggi Tutto
La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] il carattere sovversivo sia in relazione alla negazione del ruolo della religione nella società e del principio di autorità.
LeoneXIII introduce una novità nella condanna del comunismo, nella misura in cui, oltre alla condanna, si fa latore al tempo ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] greco-ortodossa di S. Giorgio in Venezia, in G. Dal Ferro, Presenze ebraico-cristiane nelle Venezie, Vicenza 1993.
6 R. Esposito, LeoneXIII e l’oriente cristiano, Roma 1960.
7 G.M. Croce, La badia greca di Grottaferrata e la rivista “Roma e l ...
Leggi Tutto
URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] il suo corpo fu trasportato non senza difficoltà attraverso Trastevere. Venerato come beato, il culto fu confermato da LeoneXIII il 14 luglio 1881; è festeggiato il 29 luglio. U. riuscì ad ancorare la riforma gregoriana al rinnovamento radicale ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] , agli albigesi, a fra Dolcino, ai fraticelli. Quando nel 1890 lo storico austriaco Th. von Sickel venne ricevuto in udienza da LeoneXIII, il papa gli disse che lo annoverava tra i buoni protestanti, non tra i malintenzionati come il G. (Th. von ...
Leggi Tutto
CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] e consigliere delle Assicurazioni a premio fisso contro la grandine e della Industria ceramica nazionale.
Nominato nel 1879 da LeoneXIII, su proposta del cugino cardinale E. Borromeo, cameriere segreto di cappa e spada, fu anche cavaliere d'onore e ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] - non sarà difficile: proprio in quei giorni il padre Michele da Carbonara, munito del viatico del pontefice LeoneXIII, partiva in missione nella colonia. "Ma - conclude significativamente la lettera - il vero compito della nostra Prefettura ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] sul suo duplice ruolo di guida spirituale e politica della cattolicità: la differenza comunemente indicata tra Pio X e LeoneXIII (il primo, un papa religioso, il secondo, un papa politico) mostra l’errata concezione dell’opinione corrente sul ruolo ...
Leggi Tutto
papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
preservazione
preservazióne s. f. [der. di preservare]. – L’azione, il fatto di preservare da mali o danni di varia natura, fisici, materiali, morali: la p. della salute, e la p. da una malattia, da un contagio; adottare provvedimenti per...