Vescovo e filosofo scolastico (Imola 1825 - Cesena 1904). Ordinato sacerdote, passò attraverso tutte le cariche della curia diocesana, fino a che, per i suoi meriti come assertore della filosofia scolastica, [...] fu da LeoneXIII nominato vescovo di Cesena (1888). Come filosofo, oltre a illustrare il pensiero di s. Tommaso, prese parte anche alla polemica rosminiana. Tra i suoi scritti: Saggio sulla teoria degli universali secondo i principi di san Tommaso ( ...
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Gesuita (Berisal, Vallese, 1819 - Fiesole 1892); studiò a Briga, Roma e St. Louis (USA); ordinato nel 1849, predicò in Germania (1851), ove fu poi rettore dei collegi di Colonia (1853) e Paderborn (1856) [...] -Laach da lui fondato; provinciale (1859-1865), assistente generale per la Germania (1870), vicario generale (1883) e 23º generale della Compagnia (1887): come tale ottenne da LeoneXIII (1888) la conferma degli antichi privilegi della Compagnia. ...
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Teologo e filosofo (Bonifacio 1833 - Roma 1893). Domenicano (1852), insegnò al collegio domenicano della Minerva in Roma; nel 1879 fu creato cardinale da papa LeoneXIII. Fu uno dei principali rappresentanti [...] del rinnovamento del tomismo nel sec. 19º e in tale senso ebbe molta efficacia la sua Summa philosophica in usum scholarum (1876). LeoneXIII gli affidò la direzione dell'edizione romana (detta Leonina) delle opere di s. Tommaso. ...
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Francescano (Parma 1836 - ivi 1905) della provincia di Bologna, due volte provinciale (1882 e 1900), ministro generale (1889), preparò la riunione delle varie famiglie del suo ordine, proclamata da Leone [...] XIII (bolla Felicitate quadam, 4 ott. 1897); fu poi arcivescovo titolare di Tolemaide in seguito (1901) e visitatore apostolico (1904) di varie province. ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] il 1756-59 appaiono tre volumi del catalogo dei manoscritti orientali curati dall'Assemani), ripresa solo al tempo di LeoneXIII. Alla Biblioteca si aggiungerà, nel 1755, il Museo di antichità cristiane, secondo un'idea proposta dal Maffei nel 1749 ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] conclave che lo avrebbe elevato al pontificato – Achille Ratti fu ricevuto in udienza privata, prima di lasciare Roma, da LeoneXIII. All’inizio dell’anno accademico 1882-83 gli furono affidati i corsi di sacra eloquenza e di teologia dogmatica al ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] X zu Benedikt XV, p. 215).
Il 23 apr. 1914 il Della Chiesa fu promosso sostituto alla segreteria di stato. Scomparso LeoneXIII, fu chiamato da Pio X a succedere al cardinale Svampa come arcivescovo di Bologna. Il 25 maggio 1914 fu compreso da Pio X ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] del lavoro, e Centesimus annus (1991), sulle questioni del lavoro a cento anni dall'enciclica Rerum novarum di LeoneXIII. Particolare significato assunse la Slavorum apostoli (1985) sui santi Cirillo e Metodio, proclamati compatroni d'Europa insieme ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] R. Bazin, P. X, Paris 1928; G. Semeria, I miei quattro papi, Milano 1930, pp. 173-238; F. Crispolti, Pio IX, LeoneXIII, P. X, Benedetto XV. Ricordi personali, Roma 1932, pp. 85-139; N.J. Schmidlin, Papstgeschichte der neusten Zeit, III, Munich 1934 ...
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Capecelatro, Alfonso
Ecclesiastico (Marsiglia 1824 - Capua 1912). Discendente da una famiglia aristocratica di tradizioni liberali - il padre, duca di Castelpagano, era stato costretto all’esilio per [...] dal 1880 e cardinale dal 1886, divenne prefetto della Biblioteca vaticana nel 1893, chiamato a questo incarico da LeoneXIII. Vicino al neoguelfismo, ebbe rapporti di amicizia con molti cattolici liberali come Manzoni, Tommaseo, Fogazzaro. Pur se non ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
preservazione
preservazióne s. f. [der. di preservare]. – L’azione, il fatto di preservare da mali o danni di varia natura, fisici, materiali, morali: la p. della salute, e la p. da una malattia, da un contagio; adottare provvedimenti per...