Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] v'era un altare dell'Amore (Paus., I, 30, 1; Athen., XIII, 609 d) e v'era un'antica base con le figure di Prometeo di famiglia patrizia ateniese era Irene che andò sposa all'imperatore Leone IV e che nel 797, per assicurarsi sul trono, esiliò ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] essi rigettavano il concilio di Calcedonia e la Lettera di S. Leone a Flaviano, ma erano affatto contrarî ad Eutiche, e alla sua Yārēd e il re Kālēb. Fra i santi del sec. XII e XIII Lālibalā, Na'aqueto La'ab, il leggendario Gabra Manfas Qeddus e l' ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] spingevano in una rete. La rete fu pure usata contro il leone che veniva catturato anche in fossati. I lupi erano oggetto di Römer, Monaco 1883; Zeitschr. f. rom. Phil., XII, p. 146 segg.; XIII, p. 1 segg.; XXI, p. 529 segg.
Per il Medioevo e l'età ...
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GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] 1310), con Zante (1212) e Cefalonia (sec. XIII; le tre sedi unite nel 1919), di Nasso (sec. XIII; metropolitana, 1522) con Andro (?), Tino (sec dalle leggi bizantine posteriori, specie dai Basilici di Leone; perciò s'incontrano ancora in Grecia la ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] costa più prossima a Cipro, dove il candidato di Urbano V, Leone di Lusignano, aveva da poco cinto la corona della Piccola Armenia. era stato referendario, e Pedro de Luna (futuro Benedetto XIII, antipapa). Jean de la Grange e Géraud du Puy furono ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Alios ad apostolatus (30 gennaio 1768) dell'intransigente Clemente XIII; il 3 febbraio la corte di Parma bandì dai suoi Ratisbona dal nunzio di Monaco, Annibale della Genga (futuro Leone XII), che presentò tardi le sue lettere credenziali alla Dieta ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] 273-301.
M. Caravale, Lo stato pontificio da Martino V a Gregorio XIII, in Id.-A. Caracciolo, Lo stato pontificio da Martino V a of Humanistic Script, pp. 34-42).
M. Miglio, Il leone e la lupa. Dal simbolo al pasticcio alla francese, "Studi Romani ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] di un voto; ma ottenne solo, grazie anche all'intervento di Leone X, di condurre un semestre di vita monacale e si ritirò, papers, relating to the negociations between England and Spain, I-XIII, London 1862-1954, ad indices; P. Balan, Monumenta ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] febbr. 1521, mediante gli uffici del Calvo, allora a Roma, Leone X gli concede, con breve a firma del Sadoleto (anch'egli Aula Giano Parrasio e A. A., in Arch. stor. lombardo, s. 4, XIII (1907), pp. 160-197; E. v. Modller, Andreas Alciat (1492-1550 ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Versendung nach Rom, München 1844, passim; C. Mazzi, Leone Allacci e la Palatina di Heidelberg, Bologna 1893, passim 1920, ad ind.; LUDOVISI, Ludovico von Pastor, Storia dei papi, XII-XIII, Roma 1930-31, ad ind.; J. Pope-Hennessy, Two portraits by ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
preservazione
preservazióne s. f. [der. di preservare]. – L’azione, il fatto di preservare da mali o danni di varia natura, fisici, materiali, morali: la p. della salute, e la p. da una malattia, da un contagio; adottare provvedimenti per...