Ecclesiastico (Baiona 1825 - Algeri 1892), professore di storia ecclesiastica alla Sorbona (dal 1854), vescovo di Nancy (1863); arcivescovo di Algeri (1867), intraprese un vasto movimento di assimilazione [...] di Cartagine, fondatore (1888) della società antischiavista, sebbene di convinzioni legittimiste, pose in esecuzione le direttive di LeoneXIII (1890) per un'adesione dei cattolici francesi alla repubblica. Fra le opere: Essai sur l'école chrétienne ...
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Poeta (n. Mantova 1447 - m. 1516), generale dei carmelitani (dal 1513). Elevato umanista e poeta fecondissimo in latino (circa 55.000 versi), è particolarmente ricordato per le dieci Egloghe, talora di [...] in esametri in onore della Vergine e di alcune sante, con i quali S. inizia quella letteratura del Rinascimento che cala la materia cristiana negli schemi della latinità classica. Il suo culto fu confermato da LeoneXIII nel 1885. Festa, 30 marzo. ...
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Religiosa (Nancy 1839 - Sanremo 1904). Suora di Maria Riparatrice a Tolosa (dal 1865), superiora a Tuticorin, in India, poi provinciale della missione di Madura, tornata a Roma vi fondò (1877) la Società [...] delle francescane missionarie di Maria, annessa nel 1885 al Terz'ordine francescano; LeoneXIII ne approvò nel 1896 le costituzioni. La fondazione si diffuse rapidamente in Europa e nelle missioni d'Asia (India, Birmania, Ceylon, Cina, Mongolia, ...
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Teologo dei minori cappuccini (Parigi 1831 - Lago di Nemi 1904); accompagnò al concilio Vaticano I il vesc. Marmillod di Ginevra e ne riferì nel De dogmaticis definitionibus (1871); concepì una grande [...] Ordinis s. Francisci (1888) raccolse un importante materiale storico e giuridico che era servito alla riforma compiuta da LeoneXIII. La Regula fratrum Minorum (1878) fu messa all'Indice per i severi giudizî sulla filosofia scolastica. Uscì dall ...
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Vescovo e filosofo scolastico (Imola 1825 - Cesena 1904). Ordinato sacerdote, passò attraverso tutte le cariche della curia diocesana, fino a che, per i suoi meriti come assertore della filosofia scolastica, [...] fu da LeoneXIII nominato vescovo di Cesena (1888). Come filosofo, oltre a illustrare il pensiero di s. Tommaso, prese parte anche alla polemica rosminiana. Tra i suoi scritti: Saggio sulla teoria degli universali secondo i principi di san Tommaso ( ...
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Storico e scrittore francese (Orléans 1869 - Bernay, Eure, 1939). Membro dell'École française (1892), poi dell'Institut (1922), assurse a notorietà quale rappresentante del cattolicesimo sociale e del [...] ralliement dei cattolici francesi alla repubblica e assertore della politica di LeoneXIII. La maggior parte delle sue opere storiche armonizza col suo ideale religioso e politico: L'Allemagne religieuse (1897-1913); Autour du catholicisme social ( ...
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Gesuita (Berisal, Vallese, 1819 - Fiesole 1892); studiò a Briga, Roma e St. Louis (USA); ordinato nel 1849, predicò in Germania (1851), ove fu poi rettore dei collegi di Colonia (1853) e Paderborn (1856) [...] -Laach da lui fondato; provinciale (1859-1865), assistente generale per la Germania (1870), vicario generale (1883) e 23º generale della Compagnia (1887): come tale ottenne da LeoneXIII (1888) la conferma degli antichi privilegi della Compagnia. ...
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Teologo e filosofo (Bonifacio 1833 - Roma 1893). Domenicano (1852), insegnò al collegio domenicano della Minerva in Roma; nel 1879 fu creato cardinale da papa LeoneXIII. Fu uno dei principali rappresentanti [...] del rinnovamento del tomismo nel sec. 19º e in tale senso ebbe molta efficacia la sua Summa philosophica in usum scholarum (1876). LeoneXIII gli affidò la direzione dell'edizione romana (detta Leonina) delle opere di s. Tommaso. ...
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Filosofo (Napoli 1854 - Roma 1932); promosse la rinascita del tomismo, collaborando in questo con il progetto di LeoneXIII, che lo volle prof. di filosofia del diritto al collegio romano di S. Apollinare [...] (1879) e segretario dell'Accademia romana di S. Tommaso (1880). Tra le opere: L'aristotelismo della scolastica (1869-72), che contribuì a promuovere lo studio storico della filosofia scolastica ...
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Archeologo ed erudito tedesco (Emmerich 1836 - Roma 1917). Rettore (1872) del Collegio teutonico di Roma, di cui fu anche il rinnovatore, fondò varî periodici (Römische Quartalschrift, 1887; Oriens Christianus, [...] 1901); scrisse di archeologia cristiana (sulle catacombe di S. Callisto, 1886; di S. Sebastiano, 1892) e biografie di papi (LeoneXIII, 1878; Pio X, 1903). ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
preservazione
preservazióne s. f. [der. di preservare]. – L’azione, il fatto di preservare da mali o danni di varia natura, fisici, materiali, morali: la p. della salute, e la p. da una malattia, da un contagio; adottare provvedimenti per...