Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] serie più antica è in elettro, con la parte anteriore di un leone e un quadrato incuso. In una serie compaiono lettere (quelle di un "belvedere" in marmo sulle montagne del Tmolo (Strabo, xiii, 5); una struttura in pietra rossa a O del tempio ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (Spelunca)
G. Jacopi
Red.
Grotta presso il paese omonimo situato sulla costa del Lazio (a 14 km da Terracina) su un promontorio roccioso, propaggine [...] l'onomastica rodia riporta un noto Peonios figlio di Agesandros (I.G., xiii, 1.46, 425), probabile figlio del secondo dei nostri tre artefici. un drago irreale con caratteri di sauro e di leone, scoperti al centro della piscina. La colossalità ben si ...
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ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] periodo precedente. Gruppo a parte costituiscono gli a. di Cipro (XIII-XII sec.), a cerchio piatto o convesso o attorto con castone cristallo opalino rappresentante una baccante seduta su un leone. Nelle catacombe di Domitilla sono state trovate ...
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LINDOS (Λίνδος)
A. Di Vita
Città quasi al centro della costa meridionale dell'isola di Rodi a 56 km dal capoluogo. L'abitato antico occupava la valle ad emiciclo nella quale sorge anche la cittadina [...] emissioni di elettro e argento in piede fenicio, con testa di leone nel dritto e sul rovescio un quadrato incuso, databili a circa che da allora ebbe la funzione di capitale dell'isola (Diod., XIII, 751; Strab., XIV, 2, ii).
Dopo il sinecismo del ...
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ELAMITA, Arte
G. Furlani*
La regione a E della Mesopotamia meridionale, comprendente i contrafforti dell'altopiano iranico e la parte sud-occidentale dell'altopiano stesso, era chiamata Nim dai Sumeri [...] concernenti l'allevamento del bestiame, tori sopra una mangiatoia oppure un leone davanti a una capra o un'aquila con le ali spiegate e argilla smaltata, ornata con chiodi d'oro e d'argento).
Col XIII sec. a. C. l'arte e. ritorna ad essere meglio ...
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INSEGNA
G. Forni
− Contrassegno distintivo per indicare a vista e simbolicamente un'autorità (eventualmente con le specifiche funzioni e i poteri connessi), una dignità, uno stato giuridico, una unità [...] o di animali apotropaici (Minerva, Nettuno, Ercole, Pegaso, centauro, leone, toro, aquila, capricorno, orso, bue marino, ariete, ecc post; hospes, ubi maneas, prospice (C.I.L., xiii, 2031, da Lione). Non sempre i piccoli rilievi con rappresentazione ...
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Vedi PYLOS dell'anno: 1965 - 1996
PYLOS (Πύλος)
C. Blegen
L. Guerrini
C. Blegen
L. Guerrini
La sabbiosa P., come è spesso chiamata nei poemi omerici, secondo la tradizione greca, venne dapprima in [...] grifoni in una composizione araldica, ciascuno accompagnato da un leone. Un grande polipo era dipinto sul pavimento proprio di primo elemento del palazzo ad essere costruito, risalendo al principio del XIII sec. a. C. Ha sofferto più danni del resto ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] e persino di scene mitologiche o di genere; le sculture a tutto tondo rimasero invece limitate per lo più a figure di leoni. A Bēt She῾arīm troviamo anche un grande impiego di sarcofagi importati dall'Attica, con scene mitologiche, che venivano usati ...
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AFRICA (Afrĭca)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'impero romano.
Col nome di Africa gli scrittori latini intesero designare più spesso tutto il versante mediterraneo, ecumenico, del continente [...] appoggia a una cesta di frutta e posa la destra su un leone (Horat., Car., i, 22, 15: Africa leonum arida 4, 5, 6; Adriano: ii, p. 374, nn. 289, 299, tav. xiii, 266; ii, p. 376, nn. 315, 316, tav. xiii, 263; ii, p. 337, nn. 322, 323, p. 463, nn. ...
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Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (v. vol. vii, p. 619 ss.)
G. Colonna
La scoperta, a partire dal 1958, di una larga messe di nuove tombe dipinte, impone la necessità di una completa [...] dalla figura del despòtes theròn armato, tra uccelli e leoni gradienti.
Verso il 530 a. C. la decorazione ) o negli stessi combattenti dell'altorilievo di Pyrgi (Arch. Class., xiii, tav. lxxxv). Vicine alla Tomba della Scrofa Nera sono la Tomba ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
preservazione
preservazióne s. f. [der. di preservare]. – L’azione, il fatto di preservare da mali o danni di varia natura, fisici, materiali, morali: la p. della salute, e la p. da una malattia, da un contagio; adottare provvedimenti per...