Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , già insignito del titolo di patricius Romanorum, difensore di Roma e del papato, è incoronato imperatore da papa LeoneIII. Carlomagno considera la corona imperiale quale incremento della propria dignità regia estesa su più regni, e come il simbolo ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] stabili colonie, cui seguì l’immigrazione di Valacchi (Tessaglia), Albanesi ed Ebrei. La polemica iconoclastica aperta da LeoneIII (726; ➔ iconoclastia) approfondì il contrasto tra Roma e Bisanzio, che nel 1054 aderì allo Scisma staccandosi dalla ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] fastosa.
Dopo aver corso il pericolo di venire travolto e cancellato dagli Arabi, l’Impero B. si risollevò con LeoneIII Isaurico (717-740). Gli sviluppi della lotta iconoclasta (➔ iconoclastia) per la prima volta portarono sul trono una donna, Irene ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] (Storiade' solenni possessi de' sommi pontefici detti anche processi..., Roma 1802), il C., nel narrare per ogni pontefice (da LeoneIII nel 795 a Pio VII nel 1801) le fasi e le particolarità della processione trionfale che dopo l'incoronazione li ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] stato ceduto a Silvestro, non potendo disporre di una cosa non sua87.
L’Impero rimase in mano ai greci finché LeoneIII lo consegnò alle mani di Carlo Magno; di conseguenza, il pontefice continuava a non averne la potestà. Infatti, Costantino non ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] lato Cristo che dà le chiavi a san Silvestro e lo stendardo a Costantino, dall’altro san Pietro che dà il pallio a LeoneIII e lo stendardo a Carlo Magno.
Il famoso Constitutum Constantini fu composto tra la seconda metà dell’VIII e la prima metà del ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] , oltre che bizzarra per lo storico, era poi per Dante una usurpatio iuris da parte del papa, fosse questo Adriano I oppure LeoneIII, perché nessun papa al mondo può fare ciò che è contrario al manifesto volere di Dio: «Usurpatio iuris non facit ius ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] alcuni dei più significativi eventi occorsi al di fuori della città, come l'aiuto prestato da Carlo Magno a papa LeoneIII e la successiva incoronazione imperiale del sovrano franco, la maniera nella quale i Musulmani s'impadronirono della Sicilia e ...
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GIGLI, Giacinto
Filippo Crucitti
Nacque a Roma, nel rione Pigna, il 23 nov. 1594. Di famiglia benestante appartenente alla classe media romana, fu l'unico figlio di Giovambattista e di Plautilla Bongiovanni, [...] , I, Romae 1682, pp. 136-138 (attribuisce al G. altre opere); F. Cancellieri, Storia de' solenni possessi de' sommi pontefici da LeoneIII a Pio VII, Roma 1802, ad ind.; A. Ademollo, G. G. e i suoi diari del secolo XVII, Firenze 1877; G. Ricciotti ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] a tenere un'orazione per il soggiorno in città di Vittorio Amedeo III (Gli affetti della città d'Asti nell'essere per la seconda volta la scuola di teologia, Balbo chiese che Guglielmo Leone fosse nuovamente chiamato nei ranghi accademici, ma senza ...
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fame
s. f. [lat. fames]. – 1. a. Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo, avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di fame, caratterizzata dal desiderio imperioso di cibo,...
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...