GAZOLDO, Giovanni
Roberta Ridolfi
Non si conosce l'anno di nascita di questo poeta latino nato a Gaeta e attivo nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie riguardano il periodo in cui visse presso [...] Roma, II, Roma 1804, p. 30; G. Roscoe, Vita e pontificato di Leone X, VII, Milano 1817, pp. 206 s.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, III, Milano 1833, p. 227; A. Vitagliano, Storia della poesia estemporanea nella letteratura italiana ...
Leggi Tutto
CARANI, Lelio
Marco Palma
Di questo letterato nato a Reggio Emilia probabilmente nel primo quarto del sec. XVI si hanno pochissime notizie. Quasi tutto quello che sappiamo di lui deriva dalle dediche [...] . P. e I frammenti de' nomi militari di Leone imperadore,tradotti di greco per messer L. C., stampati , Bibl. degli volgarizzatori..., Milano 1767, II, pp. 6, 21, 67, 304; III, pp. 281, 285, 325; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, I, Modena 1781, pp ...
Leggi Tutto
CADEMOSTO, Marco
Renato Pastore
Restano tuttora assai scarse le notizie intorno alla biografia del C., cui possono essere attribuite con sicurezza soltanto una nascita lodigiana e una non occasionale [...] permanenza a Roma nell'età di papa Leone X, che, secondo il Di Francia, egli avrebbe conosciuto di persona e frequentò vive lascia per testamento tutto il suo a tre figliuoli"), o della III ("Pietro romano, speciale, si parte da Roma, et va a Castel ...
Leggi Tutto
ARSILLI, Francesco
José Ruysschaert
Nacque intorno al 1470 a Senigallia, dove morì poco dopo il 1540. Addottoratosi in medicina a Padova nel 1499, si trasferì quasi subito a Roma, dimorandovi sino al [...] Praedictiones mediche, che sono un libero rimaneggiamento dei primi diciannove Pronostica di Ippocrate, dedicati a Paolo III, come già precedentemente a Leone X; un trattato sulla pesca, Piscatio,offerto al duca di Urbino Guidobaldo II della Rovere ...
Leggi Tutto
LAGARINO, Giovanni
Stefano Benedetti
Nacque in data imprecisata, ma nella seconda metà del Quattrocento, dalla famiglia parmense dei Donnini, trasferitasi ad Ala, in Trentino, dove risiedeva lo zio [...] Verità, il conte Giacomo Giuliari, il patrizio e poeta Dante [III] Alighieri (morto a Mantova nel 1515), il poeta Giacomo Guarienti identificazioni del Papaleoni, 1886) Bartolomeo Vico, Pier Leone di Ceneda, il bresciano Antonio Avogadro, un Palladio ...
Leggi Tutto
CAVICCHIOLI, Giovanni
Raffaele Morabito
Nato a Mirandola (Modena) il 2 genn. 1894 da Alfredo, medico, e da Rosa Severi, rimase orfano della madre a tre anni (i suoi ricordi d'infanzia sono affidati [...] Guerino detto il Meschino), Carpi 1958; Disegni di Leone Minassian (saggio), Padova 1958; Nuove favole, ibid . 393-398; la voce di A. Fiocco, in Encicl. dello spettacolo, III, Roma 1956, col. 284. Fra le recensioni di opere narrative si segnalano ...
Leggi Tutto
PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco
Miriam Davide
PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco. – Nacque a Udine tra il 1610 e il 1615 da Alessandro e da Elena di Strassoldo.
Gli Annales di Udine il 4 dicembre [...] sulle donne sposate con uomini rapiti dai barbari, inviata da papa Leone Magno a Niceta, vescovo di Aquileia; attribuì poi a Udine «supremo direttore delle armi» ai tempi dell’imperatore Valentiniano III (vol. I, p. 5). L’opera conobbe ulteriori ...
Leggi Tutto
ARCUDI, Francesco
Salvatore Impellizzeri
Nacque nel 1590, come risulta dalla notizia contenuta negli Archivi del Collegio greco di Roma (t. XIII bis, f. 119), che ci informa del suo ingresso nel predetto [...] greco di S. Atanasio in Roma, fu condiscepolo di Leone Allacci ed ebbe come maestri di retorica Nicolò Alemanni e 1896, p. 10; E. Legrand, Bibliographie hellénique... au dix-septième siècle, III, Paris 1895, pp. 232-238, 523 s.; V, ibid. 1905, pp ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Ossilio
Martino Capucci
Di questo autore, vissuto a cavallo tra il sec. XVI e XVII, non resta traccia biografica. La natura della sua opera, che lo apparenta per qualche aspetto a un filone [...] nemico: l'eroe cittadino rafforza così la sua preminenza, senonché Leone X, fingendo di perdonargli, lo persuade a venire a Roma Fare e disfar, quanto a lui par, la legge" (III, 30), conclusione che illumina a sufficienza le convinzioni "politiche" ...
Leggi Tutto
FRACCO, Ambrogio
Franco Pignatti
Nacque verso il 1480 in un'umile famiglia a Ferentino (oggi in provincia di Frosinone), sede della curia provinciale e dei rettori della Campania e Marittima, fattore [...] il suo nome alla posterità sono tuttavia i dodici Sacrorum fastorum libri, la cui stesura cominciò sotto Leone X per concludersi sotto Paolo III, al quale furono dedicati. Secondo lo schema dell'opera ovidiana, di cui si propongono di essere l ...
Leggi Tutto
fame
s. f. [lat. fames]. – 1. a. Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo, avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di fame, caratterizzata dal desiderio imperioso di cibo,...
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...