ROSSI, Ernesto
Cecilia Carponi
– Ultimo di cinque figli maschi (Emilio, Egidio, Eugenio ed Enrico), nacque a Livorno il 29 marzo 1827, da Giuseppe, ex ufficiale napoleonico divenuto commerciante di [...] già citati, spiccavano Vincenzo Monti, Giovanni Battista Niccolini, Voltaire, Pierre Corneille, Carlo Marenco, Paolo Giacometti, LeoneFortis, ecc. Nel maggio del 1865 prese parte alle celebrazioni dantesche con la Ristori, Salvini e Gattinelli ...
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ZANOTTO, Francesco
Alice Collavin
– Nacque a Venezia nel 1794, come si evince da un passo dei Diari di Emmanuele Antonio Cicogna del 3 dicembre 1863 (Venezia, Biblioteca Museo Correr, Fondo Cicogna, [...] la brillante arringa pronunciata in sua difesa il 13 marzo 1849 dall’avvocato LeoneFortis, fu condannato a quindici anni di carcere e al risarcimento di 5210 lire (Fortis, 1849, p. 32).
In seguito all’arrivo degli austriaci a Venezia nell’agosto ...
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PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] di orientamento liberal-conservatore diretto da Ruggero Bonghi. Divenne in seguito redattore de Il Pungolo, giornale guidato da LeoneFortis che esprimeva anch’esso opinioni moderate e monarchiche, le stesse in cui si riconosceva in quegli anni Papa ...
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ROTA, Giuseppe
Rita Zambon
ROTA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 13 marzo 1823 da Francesco Rota e Margherita Savin, ultimo di tre figli (Giobatta e Rosa), e fu battezzato coi nomi di Giuseppe Gioachino [...] solo un geniale coreografo, era «un poeta, un sublime maestro di tutte le arti belle» (Ghislanzoni, 1879, p. 145). Anche LeoneFortis, giornalista e scrittore, conobbe Rota a Milano e ne tracciò un ritratto al vivo, di persona conquistata dall’arte e ...
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ROMANIN, Samuele
Giuseppe Trebbi
– Nacque il 27 luglio 1808 a Trieste da Leone di Samuel Vita Romanin e da Vittoria Bellavita Todeschi: la nascita fu registrata presso la Comunità ebraica di Trieste [...] Ferrucci, fondatrice dell’Istituto di Genova, e con la poetessa veneziana Eugenia Pavia Gentilomo, sposata in seconde nozze a LeoneFortis.
Dal 1846 fu socio corrispondente dell’Ateneo veneto, per il quale lesse fra il 1846 e il 1847 tre memorie ...
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PALERMI, Raoul Vittorio
Fulvio Conti
PALERMI, Raoul Vittorio. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1864 da Ernesto e da Annunziata Cerroni.
Sugli anni giovanili e su tutta la prima parte della sua vita si [...] e francese. Intrapresa la carriera di giornalista, fu tra i redattori de Il Popolo romano.
Fondato a Roma nel 1873 da LeoneFortis e acquistato nel 1875 da Costanzo Chauvet, che lo diresse fino alla morte, nel 1918, il giornale, che restò coinvolto ...
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STEFANI, Guglielmo
Mauro Forno
– Nacque a Venezia il 5 luglio 1819 da Domenico, commissario superiore della polizia austriaca, e da Teresa Fattori.
Dopo avere frequentato il liceo nella sua città, seguendo [...] .
Proprio a Padova entrò presto in contatto con un gruppo di giovani – di cui facevano parte Giovanni Prati, LeoneFortis, Arnaldo Fusinato, Aleardo Aleardi e altri – che si radunava nei locali del caffè Pedrocchi. Tutti personaggi attratti, come ...
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RIPAMONTI, Riccardo
Cristina Casero
RIPAMONTI, Riccardo. – Nacque a Milano il 1° ottobre 1849 da Giuseppe e da Maria Moretti.
Il padre, abile intagliatore, lo indirizzò alla scultura. Nel 1864 risultava [...] Errore giudiziario consacrò Ripamonti sin da quell’epoca come uno dei principali rappresentanti di quella corrente che LeoneFortis (1895) definiva «scultura sociale», cioè «quella scultura che – derivante in linea retta dal Proximus tuus di Achille ...
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FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] per dedicarsi completamente alla letteratura.
L'esordio della F. come scrittrice avvenne nel 1887, quando, su consiglio di LeoneFortis, inviò alle Conversazioni della domenica una novella, poi pubblicata. Tre anni dopo pubblicò il suo primo romanzo ...
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MUSSI, Giovanni
Giovanna Tosatti
– Nacque a Pontoglio (Brescia) il 13 febbraio 1835 da Francesco e da Barbara Donati.
Compì i primi due anni degli studi di giurisprudenza a Pavia nel 1853-55, poi, per [...] varie testate vicine alla sinistra e poi con la direzione di alcune di esse: la prima fu Il Pungolo di LeoneFortis, un settimanale umoristico-letterario di orientamento progressista e anti-austriaco che si pubblicò a Milano dal marzo 1857 all'aprile ...
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