Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] gli avevano rifiutato obbedienza. Essi avevano ordinato diacono il laico Felicissimo, che da questo momento trentennio del V secolo si realizzò poi una basilica sopratterra per iniziativa di Leone I (Liber pontificalis [I, p. 233]), ma di essa finora ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] che oltre a ciò avesse pesato il tentativo armato del diacono Giovanni e dunque l'urgenza di risolvere una situazione di Regesta Pontificum Romanorum, nr. 2586). È noto che in seguito Leone IV (negli anni 849-850) invece rifiutò a Incmaro, ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] la versione sostenuta nell'Historia Langobardorum da Paolo Diacono, ma presenta motivazioni politico-militari più complesse ; F. Susman, Il culto di s. Pietro a Roma dalla morte di Leone Magno a Vitaliano (461-672), Roma 1964, passim, in partic. pp. ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] del XII secolo.
Nel 1138 Ubaldo era stato creato cardinale diacono di S. Adriano da Innocenzo II. Nel 1141, sotto lo stesso pontefice, di controbilanciare favorendo il ritorno di Enrico il Leone dall'esilio inglese.
In tale complesso contesto di ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] cardinale diacono di S. Adriano da Innocenzo II. Nel 1141, sotto lo stesso papa, passò alla titolarità presbiterale di S. Prassede. Nel 1158, XII duca di Baviera e di Sassonia, detto il Leone, dall'esilio inglese.
In tale complesso contesto di ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] resa nota nel concistoro la tanto attesa nomina del G. a cardinale diacono; a lui fu poi assegnato il titolo di S. Maria Nuova Isabella d'Este, la quale nel 1521, dopo la morte di Leone X, in occasione del conclave che avrebbe eletto Adriano VI, non ...
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PIETRO Diacono
Mariano Dell'Omo
PIETRO Diacono. – Nacque nel 1107 o 1110. Suo padre Egidio apparteneva probabilmente alla famiglia dei conti di Tusculum, e sua sorella Guilla andò in sposa a Landolfo [...] latina di Varrone.
Nella documentazione d’archivio, solo una volta Pietro Diacono ricompare, nel 1154, come Petrus Egidii Tusculanensis in un atto di donazione di Leone vescovo di Veroli in favore di Montecassino (Abbazia di Montecassino. I Regesti ...
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Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] questa composizione si possono vedere dipinti quattro papi - a sinistra G. e Leone I, e a destra un papa del quale non si conosce il nome vescovi. Morì il 18 ottobre 707.
fonti e bibliografia
Paolo Diacono, Historia Langobardorum VI, 28, a cura di L. ...
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PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] 819), il testamento del figlio Giustiniano (829) e la cronaca di Giovanni Diacono (inizi XI secolo); è detto Angelo in un falso del XII secolo a Costantinopoli il figlio Giustiniano, a cui l’imperatore Leone V conferì il titolo di ipato, e nominò ...
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VALENTINO
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, le sue origini sono poco note; il padre si chiamava Leonzio e la famiglia proveniva dalla "regio via Lata", quartiere aristocratico della [...] promozione fu in parte dovuta al fatto che V., giovane diacono di nobili origini, rappresentava per il clero un canale di questo; l'indagine si concluse con la denuncia dell'operato di Leone III e di Pasquale I, e con l'emanazione della Constitutio ...
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