GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] unico cardinale della nomina del 29 maggio 1348: il titolo di diacono di S. Maria Nuova fu da lui mantenuto.
Dopo gli esordi più prossima a Cipro, dove il candidato di Urbano V, Leone di Lusignano, aveva da poco cinto la corona della Piccola Armenia ...
Leggi Tutto
Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] da Giustiniano e i conflitti interiori di P., il diacono fu costretto a condannare i Tre Capitoli e ad approvare propria rigorosa fedeltà al concilio di Calcedonia e al Tomus di papa Leone (ep. 3). Ma il re non si accontentò di queste assicurazioni ...
Leggi Tutto
Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] insieme alle immagini di Pietro e Paolo, di Sisto II e del suo diacono Lorenzo; la seconda è nella serie dei ritratti papali di S. Paolo fuori le Mura dell'età di Leone Magno.
Alla iniziativa di L. il Liber pontificalis attribuisce la costruzione di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] in Concistoro, gli furono preferiti prima Alessandro de’ Medici (Leone XI) e poi Camillo Borghese (Paolo V). Si difese di Maurizio (6° sec.), Procopio, Gregorio di Tours, Paolo Diacono, Niceforo Callisto, Isidoro; fino alla morte di Carlo Magno, ...
Leggi Tutto
Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] era espressa dai sinodi, non si trovava nell'epistola di Leone, né apparteneva alla consuetudine ecclesiastica. Un accanito oppositore dei monaci sciti era, soprattutto, il diacono Vittore. I monaci ribaltarono le accuse denigrando i legati definiti ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] dei suddiaconi e cappellani papali per crearlo cardinale diacono di S. Nicola in Carcere Tulliano. Papa che si ispira ad un passo tratto dall'ottantaduesimo sermone di papa Leone I, è concepita con una lunga prolusione sui diritti vantati dai ...
Leggi Tutto
Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] , insieme con i presbiteri Giorgio e Teodoro e con il diacono Giovanni (il futuro pontefice, quinto di questo nome), fu lui svolto durante il VI concilio ecumenico, se nel 683 Leone II lo nominò suo apocrisiario presso la corte imperiale e volle ...
Leggi Tutto
Gregorio V
Wolfgang Huschner
Bruno, il futuro papa, era uno dei figli del conte Ottone di Worms (morto nel 1004), nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda [...] imperiale, Giovanni accettò l'offerta di Crescenzio e di Leone e, nel febbraio-marzo 997, venne eletto papa, a cura di H. Bresslau, ibid., p. 69.
Cronaca veneziana del diacono Giovanni, in Cronache veneziane antichissime, a cura di G. Monticolo, I, ...
Leggi Tutto
FELICE IV, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del "Samnium" ma faceva parte del clero della Chiesa romana. È da identificare probabilmente con il diacono che nel 519-520 [...] scelto il candidato che godeva della sua piena fiducia: il diacono F., appunto.
In una delle versioni della biografia di 22.
M. Andaloro, Pittura romana e pittura a Roma da Leone Magno a Giovanni VII, in Committenti e produzione artistico-letteraria ...
Leggi Tutto
Gregorio III, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente ad una di quelle famiglie giunte a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba nelle province dell'Impero bizantino. [...] . 476-78; le lettere al patriarca di Grado in Giovanni Diacono, Cronaca veneziana, a cura di G. Monticolo, in Cronache partic. le pp. 365-79; F. Marazzi, Il conflitto fra Leone III Isaurico e il papato e il 'definitivo' inizio del medioevo a ...
Leggi Tutto