GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] , Andrea fu cameriere segreto ed elemosiniere al servizio dei papi Leone X e Clemente VII: ricoprì vari incarichi nello Stato della osservandolo con attenzione nelle liturgie in cui come cardinale diacono assisteva lo stesso Pio V. Seguiva anche il ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] un siro della provincia d'Antiochia, i due siciliani Agatone e Leone II, e Conone educato in Sicilia, si può presumere che S J.E. King, London-Cambridge (Mass.) 1930, p. 436; Paolo diacono, Storia dei Longobardi, a cura di L. Capo, Milano 1992, pp. ...
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ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] è diacono di papa Leone, il quale riponeva in lui tanta fiducia da nominarlo tra i legati che avrebbero dovuto rappresentarlo all'imminente concilio, insieme con Giulio vescovo di Pozzuoli, il notaio Dulcizio e Renato, presbitero di S. Clemente.
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] . Il tipo più antico di sacramentario - c.d. leoniano dal nome di Leone Magno (440-461), al quale nel Medioevo veniva attribuito dal coro, come anche le diverse letture allora pronunciate dal diacono e dal suddiacono.Come è spesso regola per i l. ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] anno dopo, quando venne affidato ad un nuovo rettore, il diacono Cipriano che lo resse a partire dall'estate del 593 avere - in seguito alle iterate richieste del vescovo di Catania Leone - perdonato al vescovo Esilarato, presule di una sede che non ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] la parrocchia nel 1516 viene reso ufficiale da una bolla di Leone X. Ed il primato del D. all'interno della Compagnia testi della Donazione costantiniana e della Descriptio di Giovanni Diacono, per offrire della basilica l'immagine di monumento ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] dell'8 marzo 1816, quando Pio VII lo creò cardinale diacono, riservato però in pectore. Lo pubblicherà il 22 luglio dopo molti contrasti venne attribuita ai cugini Mastai Ferretti e aggiudicata da Leone XII al futuro Pio IX.
L'E. morì a Roma il ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] delle ordinazioni, a conferma della consistenza del suo patrimonio), diacono il 17 dic. 1580, sacerdote il 18 febbr. 1581 cap. XXXVI, 42, per avere sottomesso fortunosamente il leone, giocando sul significato di "brancare": "abbrancare", "catturare ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] di G. alla comunità di Montecassino, un dato che poi sia Guido, nella continuazione della Chronica di Leone, sia Pietro Diacono confermano abbondantemente, anche se non sono mancati dubbi, peraltro di debole consistenza, circa la genuinità di questo ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] di un'ipotesi. La familiarità di G. con Giovanni Immonide (diacono della Chiesa di Roma e prestigioso intellettuale) e il suo intervento per superstiti e delle loro rielaborazioni a opera di Leone Ostiense, ha consentito di ritenere che l'autore ...
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