Francesco I di Valois
Antonio Menniti Ippolito
Il re francese protettore delle arti e nemico di Carlo V
Francesco I, re di Francia dal 1515 al 1547, avviò un importante processo di rafforzamento della [...] che l'avrebbero infine condotto a Ginevra, dove avrebbe dato vita a una nuova chiesa riformata. Francesco I fu un sovrano mecenate: LeonardodaVinci, Benvenuto Cellini e lo scrittore francese François Rabelais furono solo alcuni degli artisti ...
Leggi Tutto
artiglieria
Nome collettivo che indicava le macchine belliche da lancio (baliste, catapulte); dopo l’adozione della polvere da sparo, indica le armi da fuoco pesanti. Il primo impiego regolare dell’a. [...] paia di buoi. Alcuni esempi di a. sono rappresentati nei disegni del Ghiberti e di LeonardodaVinci. A far largo uso dell’a. fu anche l’imperatore Carlo V. Risale al 1537 la Nova Scientia di N. Tartaglia, che esponeva i primi studi sul movimento ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] di impareggiabile armonia, non è inconsapevole delle lacerazioni di fondo. Non per caso si rifà all’esperienza di Alberti LeonardodaVinci, e ne riprendono i motivi Erasmo, Machiavelli e L. Ariosto. In Alberti convergono, in un’atmosfera drammatica ...
Leggi Tutto
Veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e da ruote che ne permettono la trazione con sforzo minimo in confronto a quello che sarebbe necessario per trascinare lo stesso [...] invece utilizzato dai Persiani e dagli orientali in genere, ma già in età medievale non se ne ha più traccia. LeonardodaVinci disegnò vari tipi di c. falcato che possono essere considerati i predecessori dei moderni c. armati.
Il carroccio era un ...
Leggi Tutto
Figlio (m. Pavia 1525) di Roberto; dal 1487 capitano generale dell'esercito sforzesco, col quale si distinse nella battaglia di Fornovo (1495). L'anno seguente sposò Bianca, figlia naturale di Ludovico [...] nelle quali fu implicato il ducato di Milano durante le guerre franco-spagnole; passato infine al servizio francese come gran scudiero di Francesco I, morì alla battaglia di Pavia. LeonardodaVinci progettò per lui un monumento equestre, noto ...
Leggi Tutto
Uomo politico milanese (sec. 15º). Giurisperito, sotto la repubblica ambrosiana fu uno dei "difensori della libertà", e più volte ambasciatore a Venezia per negoziati di pace. Dopo la vittoria di Francesco [...] questore del magistrato straordinario, consigliere ducale. L'imperatore Federico IV lo creò conte palatino e Gian Galeazzo Sforza lo nominò membro del Consiglio segreto. Nel 1482 riedificò la sua villa a Vaprio, forse su disegno di LeonardodaVinci. ...
Leggi Tutto
Studioso russo di letteratura italiana e storico del Medioevo (Pietroburgo 1898 - Leningrado 1971); dal 1932 prof. di storia medievale nell'università di Leningrado. Si è occupato particolarmente del Rinascimento [...] italiano. Tra i suoi studî più importanti: Il Rinascimento italiano (2 voll., 1947, 1961); Giovanni Pico della Mirandola (1967); ha pubblicato saggi e ricerche su LeonardodaVinci, sul tumulto dei Ciompi, sulla metodologia della storia dell'arte. ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, daLeonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] -94, pp. 29-38; Id., Note sul "gettar ponti" a Roma nel XV secolo. Ponte Sisto: tra Leon Battista Alberti e LeonardodaVinci, "Rassegna di Architettura e Urbanistica; Architettura e Costruzione", 24, 1994-96, nrr. 84-85, pp. 15-27. Su S. Agostino: A ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] nei loro dipinti, disegni e incisioni. Quando nelle arti visive si sviluppò il naturalismo, alcuni artisti, tra cui LeonardodaVinci e Albrecht Dürer, sostennero che la pittura implicava un'investigazione del mondo naturale che conduceva alla sua ...
Leggi Tutto
La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] di fisica, chimica e matematiche», 1843, pp. 3-4). Dopo aver dato contributi di primo piano con LeonardodaVinci, Galileo Galilei, Evangelista Torricelli, Giambattista Morgagni, Alessandro Volta, l’Italia aveva il diritto-dovere di entrare nella ...
Leggi Tutto
vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...