LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] Gonzaga, basata su numerosi exempla tratti da vari autori classici, tra cui Plutarco e Polibio nelle versioni latine di LeonardoBruni (il dialogo complementare che precedeva l'opera, De navalibus certaminibus, è perduto). Nello stesso periodo il L ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] epistolari con Poggio Bracciolini, Francesco Pizolpasso, Antonio Beccadeli detto il Panormita, Antonio Cremona, Pier Candido Decembrio, LeonardoBruni, Francesco Filelfo, Antonio da Rho, Maffeo Vegio; nel 1443 - allorché accompagnò Eugenio IV a Roma ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] conosciute e stimate da' saggi". In appendice il M. pubblicò - traendolo da un codice in suo possesso - il De militia di LeonardoBruni, inedito fino a quel momento, come accertò prima presso l'amico G. Lami (lettera del M. al Lami, Pisa, 7 giugno ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] ottobre 0 26 nov. 1417), in morte dello Zabarella, in alcuni codici porta infatti, come destinatario, il nome di LeonardoBruni.
Nel 1413 il B. fu nominato dalla Serenissima provveditore di Treviso, ma negli anni successivi sembra che risiedesse in ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] santa, recitato nella Compagnia di S. Antonio da Padova. Rimane anche un suo volgarizzamento della versione latina, opera di LeonardoBruni, del De studiis di S. Basilio. Il volgarizzamento, accompagnato da un proemio di dedica a tale Giovanni di ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] il prestigio umanistico del suo stesso cognome che evocava oltr'alpi la gloria letteraria del cancelliere della Repubblica fiorentina LeonardoBruni. Il 19 genn. 1478 fu nominato così lettore di poetica all'università di Lovanio per un anno, con uno ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] strettamente connesso con la produzione di documenti, si richiedeva ai candidati dapprima la qualifica notarile e poi, dall'assunzione di LeonardoBruni nel 1427, sempre la laurea in diritto.
Com'era costume, il L. fu assunto in prova per un anno ...
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CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] di Bayeux. Nel 1434 il C. gli prestò alcuni manoscritti affinché egli potesse farli copiare: si trattava di traduzioni di LeonardoBruni da Platone e da s. Basilio Magno, e di versioni di Guarino da Plutarco; nel gruppo erano comprese opere di ...
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