MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] o Leonardo di Antonio Sambuchelli, ma le fonti lo menzionano per lo più con il cognome materno (cfr. Battelli, p. 45).
Il 25 febbr. 1432 l'imperatore Sigismondo di Lussemburgo concesse ai fratelli Francesco, Rainaldo e Pierpaolo Mansueti, cugini ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] , Panciat., 147). L'intuizione dello studioso venne poi confermata dalla pubblicazione dell'inventario dei libri appartenuti a LeonardoMansueti. Al numero 93 l'inventario, risalente al 1474-78, descrive un volume miscellaneo contenente, fra l'altro ...
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COSTANZO da Fabriano, beato
Roberto Rusconi
Secondo la tradizione nacque a Fabriano intorno al 1410; nei documenti viene costantemente indicato come C. figlio di Meo (Bartolomeo) di Servolo.
Esponente [...] della congregazione lombarda riunito a Mantova, dove venne fatto oggetto di particolare venerazione. Nel 1745 il maestro generale LeonardoMansueti gli affidò a più riprese (25 febbraio, 27 maggio e 29 maggio) incarichi di fiducia relativi al ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] (Madrid, Prado) scopertamente denuncia la suggestione di Leonardo; la coerenza personale èinvece perfetta nella Zingarella (Napoli , è qui volto a far partecipi del roteare dei cieli i mansueti giganti, fra corone di nubi. Di poco più tarde, come si ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] a Roma aveva fatto una "bona eleemosina" (Monumenta Ordinis, VIII, p. 318). Era molto legato anche a Leonardo de' Mansueti, il quale, "eum instruens et docens in scripturis divinis" (Bologna, Bibl. universitaria, cod. Lat. 1999: Cronica magistrorum ...
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GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] Museo civico di Cremona, già attribuita a Vincenzo Civerchio o a Giovanni Mansueti. Il 14 sett. 1506 G. stipulò un contratto per la maggio 1527 attesta che i camerari della chiesa di S. Leonardo di Ronchis di Monfalcone eleggevano a periti G. e ...
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BARTOLOMEO da Modena
Antonio Alecci
Figlio di Antonio, nacque a Modena nella prima metà del sec. XV ed entrò nell'Ordine dei domenicani, probabilmente nel convento di S. Domenico nella stessa città. [...] Nel 1476 fu di nuovo a Modena, al convento di S. Domenico; il 26 settembre ottenne dal maestro generale Leonardo de' Mansueti il privilegio dell'uso dei suoi libri, vita natural durante. Fu quindi spesso a Ferrara, dove strinse relazioni di amicizia ...
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BONTEMPI, Sebastiano
Victor Ivo Comparato
Nacque verso l'anno 1447 (egli stesso nel, 1497 si definì "de cinquanta anni maturo") probabilmente a Perugia. È cosa incerta se egli appartenesse o meno alla [...] per il conseguimento del grado di maestro: lo ottenne e ricevette i gradi il 18 novembre da parte del generale fra' Leonardo de' Mansueti, del quale la tradizione vuole che egli fosse stato discepolo. Sulla sua vita a Perugia le notizie sono scarse e ...
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