congiure
Alessandro Campi
Racconti e descrizioni di c., trame e macchinazioni segrete ricorrono con frequenza negli scritti machiavelliani, in particolare nei carteggi diplomatico-amministrativi e nelle [...] si vuol salvare a spese degli altri (Gilbert 1965; trad it. 1970, p. 136).
Decisamente eccentrica risulta invece l’interpretazione di LeoStrauss (condivisa dai principali esponenti della sua scuola, a partire da Harvey C. Mansfield Jr). Anche per ...
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antimachiavellismo
Alessandro Campi
Tra il giudizio che si legge nell’Apologia ad Carolum V del cardinale Reginald Pole (→), che nel 1539 definiva il Principe un libro «scritto dal dito di Satana» e [...] di essa aveva espresso per secoli la filosofia politica a partire da Aristotele, legittimandola così agli occhi della storia. Per LeoStrauss (→), da ultimo, egli è il maestro del male che con la sua scienza politica ha inficiato la sapienza politica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia esistenzialistica si sviluppa in Europa nei primi decenni del Novecento in polemica [...] sui suoi allievi, spesso di origine ebraica, tra i quali si possono ricordare tanti importanti pensatori (LeoStrauss, Hannah Arendt, Herbert Marcuse, Karl Löwith). Scrittore suggestivo e difficile, apparentemente compiaciuto della propria oscurità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è caratterizzato dall’ingresso delle masse sulla scena della storia. Nel [...] da Schmitt prende per esempio le mosse il filosofo LeoStrauss, formatosi in un ambiente ebraico ortodosso e poi emigrato negli Stati Uniti con l’avvento del nazismo. Secondo Strauss, il liberalismo moderno è l’esito di un processo di ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] intellettuale, in Silenzio e parole, pp. 97 ss.), le voci del dissenso dell'Est, la polemica antiautoritaria di LeoStrauss o di Hanna Arendt. Motivi pressoché sconosciuti nell'Italia di allora e che solo più tardi dovevano divenire elementi comuni ...
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ragion di Stato
Romain Descendre
Com’è noto, la locuzione ragion di Stato è assente nelle opere di Machiavelli. Una formulazione affine compare invece – sembra per la prima volta – nel Dialogo del reggimento [...] , p. 100). Nel secondo dopoguerra, il legame tra M. e r. di S. fu reso ancor più stringente da LeoStrauss (→): la «machiavellica ‘ragion di Stato’» rappresenterebbe «una delle due forme tipicamente moderne di filosofia politica», insieme al distinto ...
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Lefort, Claude
Xavier Tabet
Filosofo francese, nato a Parigi nel 1924 e ivi morto nel 2010. Pur avendo avuto (forse anche per la mole: 782 pagine) scarsa eco fra gli studiosi di M., il libro di L., [...] (Jean-Félix Nourrisson, Francesco De Sanctis, Augustin Renaudet, Ernst Cassirer, Gerhard Ritter, Leopold von Muralt, Antonio Gramsci e LeoStrauss), prima di giungere alla lettura del Principe (pp. 311541) e a quella dei Discorsi (pp. 451-691).
Le ...
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ateismo devoto
loc. s.le m. L’orientamento di chi, pur dichiarandosi ateo, ritiene di dover tutelare i valori della religione cristiana, che considera fondamentali nella tradizione culturale occidentale.
• [...] della sinistra) e al cosiddetto «ateismo devoto». (Mario Iannaccone, Avvenire, 19 febbraio 2009, p. 27, Agorà) • [tit.] LeoStrauss / Il cattivo maestro neocon / Il testo di una famosa lezione universitaria del filosofo ebreo-tedesco che fu il punto ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] e di Spagna: N. Fago, F. Feo, G. F. Händel, L. Vinci, L. Leo, N. Porpora, J. A. Hasse, G. B. Pergolesi, D. Perez, D. Terradellas, e Goldmark (Königin von Saba) e specie di R. Strauss (Guntram, Salome, Eltktra, Rosenkavalier, ecc.), la seconda ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] attenzione crescente fu riservata alla musica europea, in particolare Strauss e Debussy, nonché alla produzione più recente di compositori come Hell in the Pacific (Duello nel Pacifico, 1968), Leo the last (Leone l'ultimo, 1970, girato in Inghilterra ...
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postcostituzionale
agg. 1. Che viene dopo la promulgazione della Costituzione. 2. Che supera i riferimenti storici, giuridici e culturali della Costituzione. ◆ Il fenomeno persistente della conflittualità tra politica e giustizia pone in rilievo...