PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] formale» (Paolini, 2000, p. 28). Forse è eccessivo parlare di «disfacimento del corpo» (Buccini, 2000, p. 87) come leitmotiv delle poesie, perché sincera è anche la disposizione religiosa, che si manifesta in molte rime dedicate a santi, al Rosario ...
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MALCOVATI, Enrica
Claudia Montuschi
Nacque a Pavia il 21 ott. 1894, da Angelo e da Maria Lardera. A Pavia frequentò il liceo-ginnasio Ugo Foscolo e, nel 1913, si iscrisse alla facoltà di lettere classiche [...] ; un intero capitolo è dedicato alle donne della famiglia Giulio-Claudia.
L'attenzione alle figure femminili fu un Leitmotiv nell'attività scientifica della M., che dedicò loro studi specifici, con particolare attenzione al ruolo culturale e storico ...
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CAVACCHIOLI, Enrico
Stefano Giornetti
Nato a Pozzallo (Ragusa), da Vincenzo e da Silvia Federici il 15 marzo 1885, giovanissimo si stabilì a Milano, prendendo parte attiva alla vita culturale come giornalista [...] nel febbr. 1921 dalla comp. Borelli (Alda)-Carminati, tentava di esprimere il conflitto tutto romantico tra realtà e illusione, Leitmotiv del suo teatro. L’eunuco Nadir, Pupa e Arlecchino non sono che puri simboli, l’azione scenica è resa meccanica ...
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MELCHIORRI, Giovanni Paolo
Alessandro Agresti
MELCHIORRI (Melchiori), Giovanni Paolo. – Nato a Roma da Cristoforo nel 1670, si formò nella bottega del pittore Carlo Maratti «e sino alla di lui morte [...] fra l’angelo di quinta, la scena principale e la prospettiva in diagonale che si apre verso l’esterno sono un Leitmotiv della scuola marattesca, riproposto con varianti nelle opere di A. Masucci, Pietro Antonio de’ Pietri e G. Chiari.
Nel 1725 il ...
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RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] , pur aderendo al formulario del prospetto della cappella Paolina di Flaminio Ponzio (1669-75). Vi risuona il leitmotiv della compressione di luci incolonnate fra gli ordini, accentuato dalle statue sulle due superiori balaustrate: orizzonte di marca ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] sul sofferto rapporto con il padre, di dichiarata fede fascista.
Nella produzione degli anni Novanta l'autoanalisi, vero Leitmotiv della poetica del L., diviene ossessiva fino a rasentare il narcisismo: La psicoterapeuta bellissima (Parma 1994), Il ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] il cardinale ritorna dal sacro sinodo. Nelle missive del G., redatte con frequenza bigiornaliera, figura spesso un leitmotiv dell'esperienza romana dei porporati de' Medici: l'incapacità degli amministratori della familia di far fronte alle spese ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] , emerge altresì un atteggiamento - critico verso le degenerazioni della burocrazia sovietica che per più versi anticipa il Leitmotiv dellacritica da sinistra allo stalinismo; né è casuale, da questo punto di vista, la considerazione che la ...
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TERRACINI, Umberto
Aldo Agosti
– Secondo di tre figli, nacque a Genova il 27 luglio 1895 in una famiglia di agiata borghesia ebraica, da Jair, ingegnere civile, e da Adele Segre.
Nel 1899, dopo la prematura [...] strumento di «eversione della nostra Costituzione»: la battaglia per la completa attuazione di quest’ultima fu uno dei leitmotiv della sua attività pubblica.
Nel 1956, dopo il XX Congresso del Partito comunista dell’Unione Sovietica (PCUS), espresse ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] : la Tela cangiante… In madrigali tre mila, cento dieci. Opera morale, dilettevole et utilissima… L'opera è dominata dal Leitmotiv del carnevale, di cui il G., in obbedienza a una "greve visione controriformistica" (Magnani, p. 175), stigmatizza la ...
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Leitmotiv
‹làitmotiif› s. neutro ted. [propr. «motivo guida, motivo conduttore», comp. di leiten «dirigere» e Motiv «motivo»] (pl. Leitmotive ‹làitmotivë›), usato in ital. al masch. (invar. al plur., e scritto spesso con iniziale minusc.)....
forestierismo
s. m. [der. di forestiero]. – In genere, ma poco com., moda o usanza venuta da un paese straniero. Più com., parola, locuzione, o anche costrutto sintattico, introdotti più o meno stabilmente in una lingua da una lingua straniera,...