BRUNELLESCHI, Umberto
Giuseppe Selmo
Figlio di Pietro e di Benedetta Cappelli, nacque a Montemurlo il 21 giugno 1879. Studiò pittura e scultura all'Accademia di Belle Arti di Firenze sotto la guida [...] estetizzante e certi motivi decorativi, che tradusse in una raffinata stilizzazione floreale" (Enc. d. Spett.).
Il B. nel 1929 ricevette la Legiond'onore per meriti artistici. Sue opere, oltre che in numerose raccolte private italiane e straniere ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] , e un'altra, all'Esposizione universale di Parigi del 1878 (in quest'ultima circostanza al pittore venne conferita la Legiond'onore).
Datata 1870 è La bella pensosa (collezione privata: ripr. in Intorno agli Induno, p. 107), ennesima variazione sul ...
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PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] . 338). Proprio nel 1859 con decreto del 12 luglio Giuseppe ottenne in Francia l’importante riconoscimento ufficiale della Legiond’onore. Ormai era un artista affermato e benestante, con un atelier elegante in uno chalet in rue Amsterdam vicino alla ...
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JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] S. Luca), che gli valsero anche la Legiond'onore. Quest'ultimo dipinto fu successivamente premiato a Dresda . (1843-1921). Un pittore di Roma capitale tra Napoli e Parigi, in Bollettino d'arte, LXXXIV (1999), 107, pp. 37-68; E.M. Eleuteri, La memoria ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] dal tenore pavese G. Fraschini) e soprattutto con il Diluvio universale (marmo), che valse al L. la medaglia d'oro e la croce della Legiond'onore, i fatti di Mentana del 1867 vennero a delineare una rottura tra l'affermato scultore, ormai legato al ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] francese E. Loubet. Nel 1904 fu insignito della Legiond'onore.
Nel 1905 il G. portò a termine genn. 1938.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. stor. della Galleria nazionale d'arte moderna, Fondo Giacomo Grosso; A. Stella, Pittura e scultura in Piemonte 1842 ...
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FRULLINI, Luigi
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 25 marzo 1839 da Agostino e Maria Osti. Avviato dal padre al mestiere di intagliatore, frequentò l'Accademia di belle arti, probabilmente sotto la [...] 1, 5, 7, tav. V). L'anno successivo ottenne la medaglia d'onore alla Centennial Exposition di Filadelfia e, nel 1878, all'Esposizione universale di Parigi, due medaglie d'oro e la Legiond'onore.
A Parigi il F. propose mobili intagliati di lusso, fra ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] portarla al livello dell'aristocrazia dell'ancien régime. Il C. fu decorato con la grand'aquila (gran cordone) della Legiond'onore ed ebbe la carica di gran dignitario della Corona ferrea; infine nel 1809 diventò conte dell'Impero.
Amico del viceré ...
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JESI (Iesi), Samuele
Federico Trastulli
Nacque a Correggio, presso Reggio Emilia, il 4 sett. 1788 da Israele Isacco e Allegrina Camerini. Rimasto presto orfano, "mostrò fin dall'infanzia non dubbia, [...] perfetta esecuzione delle fisionomie gli valse, in Francia, la Legiond'onore (6 giugno 1843).
A commissionare l'opera era stato al punto che egli si ammalò per il tanto dolore (è più d'un sospetto ritenere che in realtà il dolore di cui parlano i ...
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DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] , fu insignito delle più alte onorificenze (tutte le classi della Corona d'Italia e dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, l'Ordine della Giarrettiera, la Legiond'onore, il Toson d'oro; cfr. De Gubernatis, 1889; Nicolosi, 1969).Tra le opere tarde ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...