braccio /'bratʃ:o/ s. m. [lat. brachium, dal gr. brakhíōn] (pl. le braccia, femm., in senso proprio e come misura, i bracci negli altri sign.). - 1. (anat.) [parte del corpo umano dalla spalla alla mano] [...] terra che ha bisogno di molte b.] ≈ forza-lavoro, lavoratori, manodopera. 3. (fig.) [simbolo di comando: il b. della legge] ≈ autorità, forza, mano, potenza, potere. 4. a. [prolungamento di un oggetto, atto a sostenere qualcosa] ≈ staffa, supporto. b ...
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tempo /'tɛmpo/ s. m. [lat. tempus -pŏris, voce d'incerta origine, con il solo sign. cronologico; quello atmosferico era indicato da tempestas -atis]. - 1. [il succedersi dei minuti, delle ore, ecc.: il [...] ≈ clima, Ⓖ (non com.) temperie. ● Espressioni: fig., fare il bello e il cattivo (o, non com., il buono e il brutto) tempo [di persona, esercitare un'autorità indiscussa e incontrastata] ≈ (fam.) dettare legge, (fam.) farla da padrone, spadroneggiare. ...
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paragrafo /pa'ragrafo/ s. m. [dal lat. tardo paragrăphus, gr. hē parágraphos, comp. di para- "para-²" e -graphos "-grafo"]. - 1. [con riferimento a uno scritto, partizione di estensione minore del capitolo: [...] i primi tre p. del 4° capitolo] ≈ ‖ capoverso. ⇑ blocco, sezione. 2. (giur.) [partizione di una legge e sim.] ≈ articolo, comma. ...
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interpretare v. tr. [dal lat. interpretari] (io intèrpreto, ecc.). - 1. a. [raggiungere la comprensione di qualcosa che è oscuro o dà luogo a dubbi: i. un testo, un'iscrizione, la legge] ≈ capire, chiarire, [...] da indizi o da parole i pensieri e le intenzioni di una persona: non saprei come i. il suo gesto] ≈ giudicare, intendere, leggere, spiegare, stimare, valutare. b. [avere la comprensione di ciò che è nell'animo di una o più persone: credo di i. i ...
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interrogare v. tr. [dal lat. interrogare, comp. di inter- e rogare "chiedere"] (io intèrrogo, tu intèrroghi, ecc.). - 1. a. [rivolgere a qualcuno domande per avere chiarimenti, informazioni e sim.: i. [...] (con), rivolgersi (a), sentire. b. (fig.) [fare oggetto di analisi per avere chiarimenti e sim.: i. la legge, la storia, il proprio cuore] ≈ analizzare, consultare, esaminare, indagare, scrutare. ‖ scandagliare, sondare. 2. a. (giur.) [sottoporre a ...
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editto s. m. [dal lat. edictum, part. pass. neutrosost. di edicĕre "annunziare"]. - 1. (stor.) [disposizione emanata da un'autorità: e. di Costantino] ≈ ‖ bando, decreto, ordinanza, proclama. 2. (estens., [...] lett.) [provvedimento legislativo in genere: Non son li e. etterni per noi guasti (Dante)] ≈ legge. ...
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effetto /e'f:ɛt:o/ s. m. [dal lat. effectus -us, der. di efficĕre "compiere"; nel sign. 7, sul modello del fr. effets]. - 1. a. [ciò che è prodotto da una determinata causa: rapporto tra causa ed e.; originare [...] , teoricamente. 4. [l'essere valido, efficace e sim., con riferimento a una disposizione, a una norma e sim.: legge con e. retroattivo] ≈ decorso, efficacia, validità, valore. 5. a. [sentimento piuttosto vivo destato da qualcosa: una scena che ...
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efficace agg. [dal lat. effĭcax -acis, der. di efficĕre "portare a compimento"]. - 1. a. [che produce pienamente l'effetto richiesto o desiderato: un castigo e.] ≈ riuscito. ‖ adatto, adeguato, opportuno. [...] . 2. (estens.) [di opera figurativa, lettura, discorso e sim., che ha un pronto effetto su chi guarda, legge, ascolta: un sermone e.; una scena, una descrizione e.] ≈ convincente, eloquente, espressivo, incisivo, parlante, persuasivo, vivace, [spec ...
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efficacia /ef:i'katʃa/ s. f. [dal lat. efficacia, der. di effĭcax -acis "efficace"]. - 1. a. [il produrre pienamente l'effetto richiesto o desiderato: l'e. di una punizione] ≈ ‖ adeguatezza, opportunità. [...] (lett.) inanità, infruttuosità, inutilità, sterilità. 2. (estens.) [capacità di produrre un pronto effetto su chi guarda, legge, ascolta: l'e. di uno stile, di una descrizione] ≈ eloquenza, espressività, incisività, persuasività, vivacità, [spec. se ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente nella società, la l. è un atto volontario,...
LEGGE (XX, p. 754)
Guido Zanobini
Le modificazioni recate alla disciplina della funzione legislativa nell'ordinamento italiano sono dovute principalmente alla nuova costituzione, promulgata il 27 dicembre 1947. Anteriormente ad essa, alcuni...