BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] urgente. È interessante anche ricordare una sua dissertazione orale (tesina), in cui sostenne che la Società delle per ottenere l'ammissione alle scuole dei bambini ebrei. Approvata la legge, il B. aiutò generosamente gli ebrei che erano stati suoi ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] laureò nel 1940 con un 'dottorato di guerra' in forma orale sul tema 'I reati contro la razza e il la linea di Magnago, alla Camera dei deputati votò contro la legge sull'autonomia e fu espulso dal Partito in un conflitto traumatico.
Gli ...
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CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] concesso da Vittorio Emanuele II nel 1871) e la Deposizione orale nel settembre 1872 dello stesso C. davanti al Comitato d'inchiesta Camera di commercio ed arti di Milano sul progetto di legge per la tutela dei fanciulli nelle fabbriche, il suo ...
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VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] ancora oggi nella sala capitolare (Frangi, comunicazione orale a Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., 1999, p traccia alla certosa di Pavia a partire dal 1627, data che si legge sul S. Bruno in estasi (Morandotti, in Giuseppe Vermiglio..., 1999, ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] l'A. ci si presenta per la prima volta non più come uomo di legge e di corte, ma come filosofo, con la composizione del primo scritto da lui sintesi), insistendo sull'importanza dell'insegnamento orale, esemplificato, e pratico. Conclude ...
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UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] il dominio civile e mondano, che implica il ricorso alla legge per la difesa dei propri beni (cui Cristo e gli . Per il suo carattere sottile e potenzialmente ambiguo, questo parere orale fu citato più volte, nei decenni seguenti, sia a favore ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] memoria, Dell'appellazione in materia civile (Torino 1868); ma il giorno della lezione orale, fissata per il 15 aprile 1868, non ebbe animo di continuare e, come si legge nel verbale della commissione d'esame, "iniziata la lezione l'avv. Carle dopo ...
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SOLDATI, Mario
Raffaele Manica
– Nacque a Torino, in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), all’una di notte del 17 novembre 1906 da Umberto e da Barbara Bargilli. Ebbe una sorella minore, Dolores, sempre [...] Ebbe influenza anche la balia, Narcisa Bartolini, narratrice orale di favole e di storie di paese con il Sanctis, poi Croce, della famiglia del quale sono anche stato amico. Leggevo Croce correggendolo con un’assidua lettura di De Sanctis, che era un ...
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SALTINI, Zeno
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017)
Nacque a Fossoli di Carpi (Modena) il 30 agosto 1900, nono dei dodici figli di Filomena Righi e di Cesare Saltini.
Battezzato nella [...] sulla condizione apposta del can. 1092 del CJC e con la tesi orale sul matrimonio civile (con valutazione finale di 75 su 110, a terra d’Israele. Fu l’atto di nascita di Nomadelfia (legge di fratellanza) come ‘città’ che aveva l’aspirazione di essere ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] lo Jenissei), illustrava bene le forme della circolazione orale di testi marxisti-leninisti nelle scuole carcerarie dei realtà, che almeno qualche rischio era stato corso: «Io vorrei adesso leggere l’Estetica di Croce, che è un autore che mi pare ...
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leggenda
leggènda s. f. [dal lat. mediev. legenda, femm. sing., propr. neutro pl. del gerundivo lat. legendus «da leggersi»; nei sign. del n. 3, sul modello del fr. légende]. – 1. a. In origine, breve narrazione relativa alla vita di un santo,...
scritto
agg. e s. m. [part. pass. di scrivere; lat. scrīptus e neutro sostantivato scrīptum]. – 1. agg. a. Tracciato per mezzo della scrittura: caratteri s. (contrapp. di solito a stampati), e caratteri s. a mano, a macchina, o s. con chiarezza,...