Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] kantiani – dal carattere empirico al carattere intelligibile: perché la nostra vita empirica, sottolineava Martinetti con Spinoza nel caso di Preti), ora leggendo la crisi dell’uomo contemporaneo al di fuori dell’ottimismo progressista del maestro ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] notevole fama nel settore idraulico. Non a caso, nella seconda metà degli anni Quaranta, autunno 1882, le prime tenutesi secondo la legge che aveva allargato il suffragio e introdotto del grado finale di utilità, di cui rilevò l’infondatezza empirica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Costantino Bresciani Turroni
Lilia Costabile
Costantino Bresciani Turroni, tra i principali economisti italiani del Novecento, è famoso internazionalmente per i suoi scritti di economia monetaria, economia [...] (la Reichsbank), secondo il dettato della leggedel 1914. Questa, autorizzando l’istituto di dell’inflazione. Ma, come la verifica empirica chiaramente indicava, solo in una prima si accresca (p. 219).
Nel caso tedesco, l’inflazione provocò sia l’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] limiti di età. Vittima delle leggi razziali del 1938 (ma non ‘discriminato’, individuale. Quindi anche in questo caso vi era uno scambio tra la empirica della crescita della spesa pubblica, Graziani la giustificava teoricamente nei termini del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] leggi. Le premesse devono essere universali, e di conseguenza sono universali anche le leggi, ma queste ultime non hanno natura empirica utilitaristica la teoria classica del costo di produzione come caso particolare della legge della domanda e dell’ ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] per lo studio delle riforme costituzionali, Firenze 1932).
Dopo l'approvazione della legge Rocco sui sindacati, piegata e sciolta la Confederazione (per deliberato del suo stesso vertice sindacale) quando il regime avvia la formulazione della "Carta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] intermediaria «tra la legge assoluta e l’immediatezza del concreto» (p. 240). Tuttavia Capograssi critica il «radicale empirismo» romaniano, che rende «profondamente problematico» invece aperto rifiuto nel casodel normativismo di Hans Kelsen, ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] del generale moto culturale ed istituzionale illuministico, aveva promulgato fin dal 1774 la "leggedel materialismo medico, così come la ridotta penetrazione dell'empirismo in cuiè correttamente descritto un caso di pseudoermafroditismo maschile.
Il C ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] una formazione culturale tecnico-pratica ed empirica, ricca di un ottimo bagaglio di dell'esercizio privato, previsto dalla legge n. 3048 del 27 apr. 1885, detta il caso delle nuove anonime ferroviarie, il cui statuto viene autorizzato con legge e ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] all'esecuzione dei trattati internazionali e l'art. 44 capov. del t. u. delle leggi sui diritti di autore (Nota a sentenza), in Foro italiano, valutazione della realtà empirica regolata dal diritto costituisce in ogni caso la premessa indispensabile ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...