Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] consenso dei gesuiti, non di rado incontrava l'opposizione di altri esponenti della Curia: taluni, come il cardinale e la secolarizzazione, Torino 1993, ad ind.; G. Bonacchi, Legge e peccato. Anime, corpi, giustizia alla corte dei papi, Bari ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] episcopale), obbligo che la legge confermava e che invece la S. Sede censurava. Solo dopo la morte di Antonelli, alla fine del Vaticano, nel fondo Segreteria di Stato, oltre alla sezione Spogli di Cardinali e Officiali diCuria, si vedano le rubriche ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] del resto concretizzati in legge il 31 luglio 1411 di G. di circondarsi di persone vicine e di parenti, al di là delle usuali pratiche di nepotismo, dipendeva dall'urgente bisogno di sicurezza e dalla necessità di consolidare il controllo sulla Curia ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di governo, e comunque indizio di un dinamismo inconsueto, non poterono mancar di suscitare i primi malumori fra gli interessati e negli ambienti diCuria della Sede apostolica. Però tenne a farne leggere il testo nel concistoro del 27 giugno 1298 ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] concili ecumenici (e così senza bisogno di altre leggi si attuerebbe il rinnovamento di tutta la Chiesa "quia, ut dicit Glosse al Liber Pontificalis "concordando canones et practicam Curie nunc currentem, multa vidi que meam conscientiam ingrossarunt ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] le ragioni di Lamennais contrarie ai progetti dilegge sulle congregazioni religiose femminili e sul delitto di sacrilegio presentati Francia.
All'interno della Curia romana si svolgeva un'aspra lotta sull'opportunità di una chiara condanna dei ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] seguì il padre per il resto della sua vita.
Dal punto di vista strettamente culturale non ci sono elementi per valutare quale sia stato l'apporto dell'ambiente diCuria, cui facevano capo personaggi notissimi a cominciare da Poggio Bracciolini, alla ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] multis debitis et angustiis oneratus", come si legge nel Chronicon Estense (in Rer. Italic. Script., 2 ed., XV, 3, a cura di G. Bertoni - E. P. Vicini, lenocinia curie fugere ... Metuens- quoque ne seculares amici et clientuli ac domestici curie, si ...
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BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] povertà. Nello stesso tempo fu incaricato di riprendere presso la Curia la consueta attività contro gli spirituali, che anni dopo riuscì a B. di collaborare in modo persino determinante alla redazione della legge imperiale Fidem catholicam, che fu ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] ruolo assunto, ebbe rapporti con la corte di Napoli e con le curie vescovili di Napoli e Aversa, alla cui diocesi apparteneva aprì un'apprezzata scuola privata di giurisprudenza (1773) e istituì un'accademia dilegge, frequentata anche da molti ...
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loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...
comizio
comìzio s. m. [dal lat. comitium, comp. di com- (= cum) e -itium dal tema di ire «andare»; cfr. coire «andare insieme, unirsi»]. – 1. In Roma antica: a. Luogo (alle pendici del Campidoglio, all’angolo nord del Foro) dove si adunavano...