L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] Stato, sono scelti dalle curie.
La nuova concezione concordataria è espressa dal concetto di ‘cooperazione’ tra Chiesa cattolica italiano e chiese rappresentate dalla Tavola Valdese. Testo della leggedi approvazione n. 449/1984, Torino 1984, p. 91 ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] spesso riferimento a tale testo. Forse dello stesso anno è la leggedi Cod. Theod. XVI 2,1 che constata che i chierici coloro che non hanno sufficiente ricchezza per essere adatti alla curia. La quantità della ricchezza richiesta variava da città a ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] eredità familiare28. Questo fatto è ben documentato da una leggedi Onorio dell’anno 412 contro i donatisti, nella quale 20 ai principales delle curie e 5 ai semplici decuriones29.
È significativo e rivelatore di questo stato di cose che l’ex ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] risalire la fondazione di Roma da parte di Romolo (➔) al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggendedi varia origine una spedizione in Oriente, Cesare cadde vittima di una congiura, ucciso nella Curia il 15 marzo del 44. La tradizione ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] del resto concretizzati in legge il 31 luglio 1411 di G. di circondarsi di persone vicine e di parenti, al di là delle usuali pratiche di nepotismo, dipendeva dall'urgente bisogno di sicurezza e dalla necessità di consolidare il controllo sulla Curia ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] cristianesimo, in virtù del primato e dell'anteriorità della legge divina su quella umana, della religione sulla morale e alle serie classiche dei diversi dicasteri, uffici e segreterie diCuria, la parte fondamentale dell'archivio degli anni 1800- ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] tutta interna al mondo italiano, non mostrando dicurarsi troppo dei problemi generali della Chiesa, né della 1967, pp. 976-90. Il Libellus ad Leonem X di P. Giustiniani e P. Querini si legge in J.B. Mittarelli-A. Costadoni, Annales Camaldulenses, IX ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] di governo, e comunque indizio di un dinamismo inconsueto, non poterono mancar di suscitare i primi malumori fra gli interessati e negli ambienti diCuria della Sede apostolica. Però tenne a farne leggere il testo nel Concistoro del 27 giugno 1298 ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Innocenzo VII cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro. Come la maggior parte dei cardinali diCuria svolse le sue mansioni excellentiis Urbis Romae, un'opera che, come si legge nel proemio, gli era stata direttamente commissionata dal pontefice ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] che Federico II nel 1231 fosse sul punto di promulgare un corpus dileggi per il Regno siciliano aveva allarmato il pontefice, da due vescovi, che avrebbe poi trasmesso gli atti alla Curia regia (Riccardo di San Germano, 1725, ad a. 1234). In tal ...
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loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...
comizio
comìzio s. m. [dal lat. comitium, comp. di com- (= cum) e -itium dal tema di ire «andare»; cfr. coire «andare insieme, unirsi»]. – 1. In Roma antica: a. Luogo (alle pendici del Campidoglio, all’angolo nord del Foro) dove si adunavano...