Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] per far rigettar la proposta d’una legge», aveva risposto «di sua propria bocca» facendo l’esempio di «altro parlamento» in cui «i partito dei conservatori, la maggior parte dei cardinali diCuria non riusciva ad allontanare da sé lo spauracchio ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] , dall'alto della sua nuova autorità, un insieme dileggi, la Constitutio in basilica beati Petri (v.), che contribuì a rasserenare ulteriormente i rapporti con la Curia romana che di quelle leggi fu molto più che ispiratrice.
Nel mese successivo ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di governo, e comunque indizio di un dinamismo inconsueto, non poterono mancar di suscitare i primi malumori fra gli interessati e negli ambienti diCuria della Sede apostolica. Però tenne a farne leggere il testo nel concistoro del 27 giugno 1298 ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] a novembre e nel maggio 1565) ai vescovi presenti in Curia a rispettare l'obbligo di residenza; venne imposto il giuramento di fede ai provvisti di benefici curati, ai superiori di Ordini religiosi, a professori e dottorandi (13 novembre 1564); venne ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] uno dei consoli ordinari, e a riunirsi in una «curia» densa di memorie. Ma la Roma dei primi del IV secolo era tutta [l’Italia] era sottoposta allo stesso prelievo e in forme leggere, grazie al quale era possibile nutrire l’esercito e l’imperatore, ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] anni evocati dall’iscrizione doveva avere per punto di partenza la legge riportata da Dione Cassio (10 dicembre 45 a sebbene senza menzionare Costantino, Rutilio Namaziano elogiava la venerabile Curia romana, aperta alla peregrina laus (Rut. Nam. ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] l’esigenza della loro sistemazione e dicurarne la raccolta. Di questa attività è testimonianza la compilazione Or. 59,162. A sua volta Temistio ne ribadiva il carattere di «legge vivente», «legge divina scesa dall’alto» (Or. 5,2,64B), e affermava ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] bene – da quelle amministrative, uomini integri e vicini alle curie, quali lo stesso Casoni, Giovanni Acquaderni, Alfonso Malvezzi, Giuseppe e alle prime disposizioni legislative «fatte salve le leggidi Dio e della Chiesa», ma che furono convinti e ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] quarantanovesimo discorso, posteriore di qualche anno33 e intitolato In difesa delle curie municipali, egli riprende di un rifiuto di salire al Campidoglio. La confutazione di Sozomeno è molto abile. Ecco i suoi argomenti: 1. Una serie dileggidi ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] eri alla testa di tutte le nazioni e regina del mondo, quando hai aggregato alla tua curia i più nobili cittadini di tutte le province la legge con la volontà di impedire che taluni genitori possano, in ragione della loro indigenza, macchiarsi di un ...
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loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...
comizio
comìzio s. m. [dal lat. comitium, comp. di com- (= cum) e -itium dal tema di ire «andare»; cfr. coire «andare insieme, unirsi»]. – 1. In Roma antica: a. Luogo (alle pendici del Campidoglio, all’angolo nord del Foro) dove si adunavano...