L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] terzo luogo, sul piano spirituale, il vescovo di Cesarea ricorda il topos della Legge come pedagogo: presa alla lettera, doveva riportare infatti a entrare nelle curie. Nel 329 o nel 339, viene emanata una legge che protegge i giudei convertiti ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] concili ecumenici (e così senza bisogno di altre leggi si attuerebbe il rinnovamento di tutta la Chiesa "quia, ut dicit Glosse al Liber Pontificalis "concordando canones et practicam Curie nunc currentem, multa vidi que meam conscientiam ingrossarunt ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] durante l'incontro di Rieti con Gregorio IX. Pur assorbito da tali gravi incombenze, non tralasciò dicurare, sia pur che, comunque, accennano alla sua attività. Gli scritti di B. si leggono in F. Giunta, Uomini e cose del Medioevo mediterraneo ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] le ragioni di Lamennais contrarie ai progetti dilegge sulle congregazioni religiose femminili e sul delitto di sacrilegio presentati Francia.
All'interno della Curia romana si svolgeva un'aspra lotta sull'opportunità di una chiara condanna dei ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] di essere stato indotto a scegliere questo mezzo inusuale perché l'imperatore gli aveva impedito ogni possibilità normale, ciò che lascia pensare che i negoziati fra le due curiedi Lione, si legge che la presentazione della sentenza di deposizione di ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] seguì il padre per il resto della sua vita.
Dal punto di vista strettamente culturale non ci sono elementi per valutare quale sia stato l'apporto dell'ambiente diCuria, cui facevano capo personaggi notissimi a cominciare da Poggio Bracciolini, alla ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] multis debitis et angustiis oneratus", come si legge nel Chronicon Estense (in Rer. Italic. Script., 2 ed., XV, 3, a cura di G. Bertoni - E. P. Vicini, lenocinia curie fugere ... Metuens- quoque ne seculares amici et clientuli ac domestici curie, si ...
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BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] povertà. Nello stesso tempo fu incaricato di riprendere presso la Curia la consueta attività contro gli spirituali, che anni dopo riuscì a B. di collaborare in modo persino determinante alla redazione della legge imperiale Fidem catholicam, che fu ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] ruolo assunto, ebbe rapporti con la corte di Napoli e con le curie vescovili di Napoli e Aversa, alla cui diocesi apparteneva aprì un'apprezzata scuola privata di giurisprudenza (1773) e istituì un'accademia dilegge, frequentata anche da molti ...
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PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] e conseguì la laurea in legge presso la Sapienza il 21 ottobre VII, I, Paris 1836, p. 64; Memorie per la storia di Ferrara, raccolte da Antonio Frizzi, con giunte e note del Con. Pontife. Recherches prosopographiques sur la Curie romaine à l’âge de la ...
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loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...
comizio
comìzio s. m. [dal lat. comitium, comp. di com- (= cum) e -itium dal tema di ire «andare»; cfr. coire «andare insieme, unirsi»]. – 1. In Roma antica: a. Luogo (alle pendici del Campidoglio, all’angolo nord del Foro) dove si adunavano...