ZERO ASSOLUTO
Gian Carlo Wick
. È il limite inferiore delle temperature, e viene scelto come zero nella scala termodinamica o assoluta delle temperature; di qui il nome. Com'è noto, la temperatura assoluta [...] da P. Debye. Per questo si usano certi sali paramagnetici (per es. allume cromico di ferro) che seguono la leggediCurie (suscettività magnetica inversamente proporzionale alla temperatura assoluta) fino a temperature bassissime. Questi sali vengono ...
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BRUNETTI, Rita
Tommaso D'Alessio
Nacque a Milano il 23 giugno 1890 da Gaetano e da Edvige Longhi. Conseguita la maturità classica presso il liceo Beccaria di Milano, frequentò i corsi della scuola normale [...] la temperatura) progettando un'esperienza per lo ione ceroso che consentisse tale verifica in intervalli di temperatura accettabili (La verifica della leggediCurie nella forma quantistica per lo ione trivalente del cerio, in Nuovo Cimento, s. 8, VI ...
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comportamento critico
Condizione singolare nella quale si trova un sistema quando una delle grandezze che lo descrivono si avvicina a un certo valore, detto in genere punto critico. Un esempio di comportamento [...] esso si comporta da materiale paramagnetico. In tale condizione, la sua suscettività magnetica varia come l’inverso della temperatura, secondo la leggediCurie-Weiss: χ=C/(T−Tψ), dove C è una costante che dipende dal materiale considerato (costante ...
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Weiss Pierre Ernest
Weiss 〈vàis〉 Pierre Ernest [STF] (Mulhouse 1865 - Lione 1940) Prof. di fisica nell'univ. di Lione (1899), nel politecnico di Zurigo (1903) e nell'univ. di Strasburgo (1918). ◆ [EMG] [...] nella materia: III 590 b. ◆ [FSD] Ipotesi di W.: v. solidi, transizioni di fase nei: V 399 d. ◆ [EMG] [FSD] LeggediCurie-W.: v. solidi, proprietà magnetiche dei: V 372 c. ◆ [FSD] Leggedi W.: nella cristallografia, perché la faccia (hkl ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] per tutte le cellule di una data specie animale o vegetale (leggedi Hertwig-Boveri).
In tutte le cellule, a eccezione di quelle dei procarioti, il di positroni.
Pochi mesi dopo la scoperta dei coniugi Curie-Joliot, E. Fermi annunciò di essere ...
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radioattività Emissione di radiazioni ionizzanti da parte di nuclei atomici (nuclei radioattivi) che subiscono una trasformazione strutturale.
Tipi di radioattività
La r. si distingue in r. naturale [...] radioattivi, sia naturali sia artificiali, qualunque sia il tipo di decadimento che subiscono, obbediscono a una stessa leggedi decadimento radioattivo, espressa dalla relazione:
dove N(0) è il numero di nuclei presenti all’istante t=0, N(t) il ...
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Interazioni fondamentali
GGuido Altarelli
di Guido Altarelli
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Il Modello Standard (MS). ▭ 3. Verifiche di precisione del MS. ▭ 4. Oltre il MS. ▭ 5. Conclusioni e prospettive. [...] di sopra della temperatura diCurie, così la fase confinata scompare alla temperatura di deconfinamento dando luogo a una fase di quarks e gluoni liberi (plasma didi deviazioni dalla leggedi Newton a distanze submillimetriche e i tipi di modelli ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] coloro che, in maniera sbrigativa, preferivano negare l'esistenza di rigorose leggi causali solamente perché alcuni fenomeni fisici sembravano eluderle.
Altrettanta 'determinazione' dimostrarono Marie Curie e William Henry Bragg. In occasione del II ...
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Neutroni
EEdoardo Amaldi
di Edoardo Amaldi
SOMMARIO: 1. Il neutrone. □ 2. La scoperta del neutrone e della radioattività artificiale. □ 3. I neutroni lenti. □ 4. Le principali proprietà del neutrone. [...] 106 eV, 1 eV=1,6021×10-12 erg). Lo studio di questa radiazione fu ripreso da I. Curie e Fr. Joliot, i quali, a Parigi nel 1932, loro rapporto ν/q2.
Questo risultato, noto come ‛leggedi scala', era stato previsto teoricamente da J. D. Bjorken ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] base teorica alle ben note leggidi Boyle, Charles e Henry, dimostrarono l'ipotesi di Avogadro e ottennero risultati curiosità, così come gli scienziati che se ne occuparono: Marie Curie (1867-1934), che mostrò una determinazione, un intuito e ...
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loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...
comizio
comìzio s. m. [dal lat. comitium, comp. di com- (= cum) e -itium dal tema di ire «andare»; cfr. coire «andare insieme, unirsi»]. – 1. In Roma antica: a. Luogo (alle pendici del Campidoglio, all’angolo nord del Foro) dove si adunavano...