CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] fino alla metà di marzo del 1766, approfittandone per leggere con attenzione il De statu Ecclesiae del Febronio (Garampi fosse sottoscritto tale documento con l'aggiunta di un'abiura orale da pronunziarsi davanti a due testimoni: in realtà i sette ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] l'A. ci si presenta per la prima volta non più come uomo di legge e di corte, ma come filosofo, con la composizione del primo scritto da lui sintesi), insistendo sull'importanza dell'insegnamento orale, esemplificato, e pratico. Conclude ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] . Se la sua conoscenza del greco non fu tale da permettergli di scrivere opere letterarie, fu sicuramente sufficiente per leggere e comunicare oralmente.
Se non si può datare con precisione l'inizio dell'attività pubblica di G., si sa che nel 573 ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] le ragioni di Lamennais contrarie ai progetti di legge sulle congregazioni religiose femminili e sul delitto di congregazione dei Vescovi, ottenuto nei giorni seguenti il consenso orale del papa (che pure espresse qualche perplessità), il ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] vescovo della missione d'Ungheria. Come si poteva leggere in alcune lettere loro affidate, essi avrebbero dovuto mobilitare sottomisero a G. e resero davanti al sinodo la confessione orale e scritta di aver eletto un laico alla successione del papa ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] la decisione presa. Il fatto è piuttosto che il C. aveva ormai adottato strategicamente la lingua italiana nella comunicazione orale e scritta roveseiando a favore del cattolicesimo una lezione dei protestantesimo. La sua Risposta infatti non è né ...
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IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] critiche alla realtà dei miracoli. Tratta poi della trasmissione orale della rivelazione primitiva, fatta da Dio ai progenitori, fino gli uomini non avrebbe alcun valore senza il fondamento nella legge eterna di Dio, senza la quale non può essere ...
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BOSELLI, Luigi
Paola Piras Tamagnini
Nato a Genova il 16 sett. 1798 da Giovanni Matteo e da Teresa Pinza, entrò il 1º sett. 1813 come istitutore nell'Istituto dei sordomuti di Genova, diretto da O. [...] "cattiva critica" e affermando che bisogna avere "per legge la caritatevole religione, il pretto raziocinio, il retto cui esitava a dare un giudizio definitivamente positivo sul metodo orale, che voleva ancora affiancato dal metodo mimico (occorre ...
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leggenda
leggènda s. f. [dal lat. mediev. legenda, femm. sing., propr. neutro pl. del gerundivo lat. legendus «da leggersi»; nei sign. del n. 3, sul modello del fr. légende]. – 1. a. In origine, breve narrazione relativa alla vita di un santo,...
scritto
agg. e s. m. [part. pass. di scrivere; lat. scrīptus e neutro sostantivato scrīptum]. – 1. agg. a. Tracciato per mezzo della scrittura: caratteri s. (contrapp. di solito a stampati), e caratteri s. a mano, a macchina, o s. con chiarezza,...