Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] dei testi, giacché appare più forte il fascino di una retorica aulica, latineggiante, ed è assai ridotto il numerodei ’immaginazione scenica, nel gusto delle grandi ricostruzioni storiche, e perciò nella leggenda e nel mito liberamente rivissuti. ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] Il territorio è un lembo deigrandi tavolati africani, il cui , come si evince dalla modesta consistenza numerica (4,5 milioni di capi bovini Il nuovo Stato ebbe una legge, una burocrazia e una religione zona del Delta. Forte all’interno, l’E ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] autori provvisti di forte personalità poetica ma antichi francesi, ma anche di buon numero di latini e di altre lingue volgari e la ragione, che, per chi legga le argomentazioni del Bédier, sembra stare dalla sotto le mani deigrandi ‛conoscitori', ma ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] 32), l’ampia tmesi, cioè l’intromissione di numerosi elementi tra i membri di un sintagma o che caratterizzavano la lingua deigrandi del Trecento e quindi legge al melodramma un artista come Pietro Metastasio (➔ melodramma, lingua del).
Ma la forte ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] un segno adeguato a rappresentare una pausa medio-forte (si veda in 1 la virgola prima dell’uso.
In un numero consistente di casi è l’uso del latino nella messa) si legga questo brano di Guido Ceronetti:
(23) la mediazione deigrandi canzonieri toscani ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] l’esecuzione di opere di grandi dimensioni; a differenza del bozzetto sotto forma di leggi i rapporti esistenti tra forte sviluppo del calcolo numerico il dominio dell’interpretazione è l’insieme deinumeri naturali risulta vera; la formula aperta 2x ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] adattare i precetti della legge rivelata alla sua prodigiosa urbana e raffinata, con forti influssi iranici. Corifeo della la rivista ha affrontato numerose problematiche, tra cui l grande medico e filosofo persiano ar-Rāzī (il Rhazes dei Latini ...
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Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] sequenza, per chi legge, funge da della numerodei posti dei raggruppamenti non abbia limite teorico, sia cioè, per quanto grandenumericamente l'insieme dei vocaboli, con vanazioni anche assai forti, che vanno dalle poche migliaia dei bambini o dei ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] forte nelle campagne in confronto ai centri urbani. Il Veneto è ancora la regione che vanta il primato per il numero medio dei e da est a ovest. Grande influenza ha l'esposizione: nelle Piave; e quelle dei Sette Comuni. Pieno di leggende è il bosco ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] antistoriche le formule di legge elettorale che ci impongono ’ del Pd ha dato man forte ai conservatori, ai popolari e cognitivo” che aumenti il numerodei neuroni o ne potenzi comunicare tra loro senza accedere alla grande Rete: una sorta di web ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...