Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] risalire la fondazione di Roma da parte di Romolo (➔) al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggendedi varia origine una spedizione in Oriente, Cesare cadde vittima di una congiura, ucciso nella Curia il 15 marzo del 44. La tradizione ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] programma municipale viennese lo convinse ulteriormente della necessità dicurare "la parte morale delle istituzioni economiche" (I svolta in parlamento e per la preparazione della leggedi revisione dei decreti di internamento" (Moscati, 1976, p. 32 ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] leggedi neutralità, nuovamente pubblicata, venne subito inviata ai rappresentanti toscani all'estero, sottolineandone il carattere di manomorta. Le leggi restarono in vigore, nonostante le proteste e la netta opposizione della Curia romana. Tuttavia ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] L’autore conta 276 leggidi questo tipo, escluse quelle frammentarie e incluse quelle di Licinio. Sulla legislazione liciniana Lo stesso Costantino sistematizzò nel 317 le condizioni di accesso alla curia: origo, incolatus e possidendi condicio (Cod. ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] Libanio a Costanzo II e Costante («cosa c’è di più grande, quando si è signore della Legge, di farla signora di voi stessi?»69), nonché in quelle di Sinesio di Cirene ad Arcadio («la legge fissa la condotta di vita del re, per il tiranno invece è la ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] spesso riferimento a tale testo. Forse dello stesso anno è la leggedi Cod. Theod. XVI 2,1 che constata che i chierici coloro che non hanno sufficiente ricchezza per essere adatti alla curia. La quantità della ricchezza richiesta variava da città a ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] eredità familiare28. Questo fatto è ben documentato da una leggedi Onorio dell’anno 412 contro i donatisti, nella quale 20 ai principales delle curie e 5 ai semplici decuriones29.
È significativo e rivelatore di questo stato di cose che l’ex ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] esigono una risposta precisa, vanno dall’ingresso di ebrei nelle curie delle municipalità ai privilegi delle élite ebraiche nella leggedi Costantino anche un’influenza della legislazione ecclesiastica su quella civile. Questo genere di norme si ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , Francia, Spagna, Impero, mediatrice la curia romana, si acuì e preparò nuove grandi Di provenienza tedesca oppure di terraferma i ferri battuti e usatissimi i piatti di rame e di ottone (di rame battuto i fanali da galea); di ottone i leggiidi ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] del resto concretizzati in legge il 31 luglio 1411 di G. di circondarsi di persone vicine e di parenti, al di là delle usuali pratiche di nepotismo, dipendeva dall'urgente bisogno di sicurezza e dalla necessità di consolidare il controllo sulla Curia ...
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loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...
comizio
comìzio s. m. [dal lat. comitium, comp. di com- (= cum) e -itium dal tema di ire «andare»; cfr. coire «andare insieme, unirsi»]. – 1. In Roma antica: a. Luogo (alle pendici del Campidoglio, all’angolo nord del Foro) dove si adunavano...