FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] leggedi neutralità, nuovamente pubblicata, venne subito inviata ai rappresentanti toscani all'estero, sottolineandone il carattere di manomorta. Le leggi restarono in vigore, nonostante le proteste e la netta opposizione della Curia romana. Tuttavia ...
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PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] situazione inferiore rispetto all'altro, ma anche da un'antica leggedi Roma stessa, dove è menzionato un praetor maximus. Da ciò formalità dell'acclamazione per parte dell'assemblea delle curie: in principio le elezioni si facevano insieme con ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] desunte dalla dottrina, avevano trovato modo di affermarsi. Gli avvocati quattrocenteschi che avevano posto alla curiadi petizion non si sarebbero di certo azzardati a citare Bartolo o Baldo, ma a leggere le loro allegazioni ci si imbatteva qua ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] dei curiali si svuota irreparabilmente: e al tempo di Giustiniano le curie saranno pressoché deserte, ma la tradizione degli antichi Si riscontra anzi un eccesso dileggi e di regolamenti: sia allo scopo di allontanare dalla città le industrie ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] , Parigi 1875; A. von Druffel, Kaiser Karl V. und die römische Curie, Monaco 1881; R. Haepke, Die Regierung Karl V. und der europäische ., il notissimo e assai diffuso episodio di Amore e Psiche, o la leggendadi Ercole), ma la maggior parte si ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] avvocato nel 1338 della Curia Generale provinciale della Marca Anconitana, ibid., II, pp. 227-233; D. Segoloni, B. da Sassoferrato e la 'Civitas Perusina', in B. da Sassoferrato, II, pp. 513-671; V. Vaněček, La leggendadi B. in Boemia, ibid ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] cristianesimo, in virtù del primato e dell'anteriorità della legge divina su quella umana, della religione sulla morale e alle serie classiche dei diversi dicasteri, uffici e segreterie diCuria, la parte fondamentale dell'archivio degli anni 1800- ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Innocenzo VII cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro. Come la maggior parte dei cardinali diCuria svolse le sue mansioni excellentiis Urbis Romae, un'opera che, come si legge nel proemio, gli era stata direttamente commissionata dal pontefice ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] lectura de sero", dileggere al mattino "post lectionem domini Iohannis de caccialupis" (Arch. di Stato di Siena, Studio,Deliberazioni, da questo e da Pietro Benesaio da Lucca "causidicus romane curie". Nello stesso codice, ai ff. 192-196, altro ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] d'oro vecchio, ossia nella compilazione delle leggi riguardanti il maggior consiglio ordinata da Andrea Gritti dell'arbitrium nell'esperienza giuridica veneziana v. Giovanni I. Cassandro, La curiadi petizion, "Archivio Veneto", ser. V, 66, 1936, nrr. ...
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loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...
comizio
comìzio s. m. [dal lat. comitium, comp. di com- (= cum) e -itium dal tema di ire «andare»; cfr. coire «andare insieme, unirsi»]. – 1. In Roma antica: a. Luogo (alle pendici del Campidoglio, all’angolo nord del Foro) dove si adunavano...