BRUNETTI, Rita
Tommaso D'Alessio
Nacque a Milano il 23 giugno 1890 da Gaetano e da Edvige Longhi. Conseguita la maturità classica presso il liceo Beccaria di Milano, frequentò i corsi della scuola normale [...] la temperatura) progettando un'esperienza per lo ione ceroso che consentisse tale verifica in intervalli di temperatura accettabili (La verifica della leggediCurie nella forma quantistica per lo ione trivalente del cerio, in Nuovo Cimento, s. 8, VI ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] programma municipale viennese lo convinse ulteriormente della necessità dicurare "la parte morale delle istituzioni economiche" (I svolta in parlamento e per la preparazione della leggedi revisione dei decreti di internamento" (Moscati, 1976, p. 32 ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] leggedi neutralità, nuovamente pubblicata, venne subito inviata ai rappresentanti toscani all'estero, sottolineandone il carattere di manomorta. Le leggi restarono in vigore, nonostante le proteste e la netta opposizione della Curia romana. Tuttavia ...
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SIBILIA, Enrico
Loris Zanatta
– Nacque ad Anagni il 17 marzo 1861, in un’antica famiglia da sempre legata alla Chiesa, cui aveva dato illustri prelati.
Date le origini e l’ambiente in cui crebbe, la [...] dello Stato cattolico secondo cui la legge positiva doveva corrispondere alla leggedi Dio. La separazione dei due ambiti 1925, Santiago del Cile 1974, pp. 223-237; F. Jankowiak, La Curie romaine de Pie IX à Pie X: Le gouvernement central de l’Eglise ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] avvocato nel 1338 della Curia Generale provinciale della Marca Anconitana, ibid., II, pp. 227-233; D. Segoloni, B. da Sassoferrato e la 'Civitas Perusina', in B. da Sassoferrato, II, pp. 513-671; V. Vaněček, La leggendadi B. in Boemia, ibid ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] 1° sett. 1418 riordinò gli uffici diCuria e soprattutto del tribunale di Rota, imponendo agli auditori l’obbligo un anno importante per la storia di Roma: M. V approvò gli statuti cittadini del 1363, nonché le prime leggi suntuarie per Roma, che poi ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] consenso dei gesuiti, non di rado incontrava l'opposizione di altri esponenti della Curia: taluni, come il cardinale e la secolarizzazione, Torino 1993, ad ind.; G. Bonacchi, Legge e peccato. Anime, corpi, giustizia alla corte dei papi, Bari ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] episcopale), obbligo che la legge confermava e che invece la S. Sede censurava. Solo dopo la morte di Antonelli, alla fine del Vaticano, nel fondo Segreteria di Stato, oltre alla sezione Spogli di Cardinali e Officiali diCuria, si vedano le rubriche ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] del resto concretizzati in legge il 31 luglio 1411 di G. di circondarsi di persone vicine e di parenti, al di là delle usuali pratiche di nepotismo, dipendeva dall'urgente bisogno di sicurezza e dalla necessità di consolidare il controllo sulla Curia ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] lectura de sero", dileggere al mattino "post lectionem domini Iohannis de caccialupis" (Arch. di Stato di Siena, Studio,Deliberazioni, da questo e da Pietro Benesaio da Lucca "causidicus romane curie". Nello stesso codice, ai ff. 192-196, altro ...
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loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...
comizio
comìzio s. m. [dal lat. comitium, comp. di com- (= cum) e -itium dal tema di ire «andare»; cfr. coire «andare insieme, unirsi»]. – 1. In Roma antica: a. Luogo (alle pendici del Campidoglio, all’angolo nord del Foro) dove si adunavano...